Caso Roberto Vannacci, continuano incessantemente le polemiche che vedono come protagonista l’ex generale: nel frattempo, però, il suo libro risulta il più venduto
I dati parlano fin troppo chiaro. Tanto è vero che ha avuto un “boom” nelle classifiche dei libri più venduti. Ed è proprio il caso che vede come protagonista l’uomo inquadrato in foto. Ovviamente stiamo parlando di Roberto Vannacci, l’oramai ex generale che con il suo testo ha scatenato non poche polemiche. Le sue dichiarazioni, infatti, non sono passate inosservate. Tanto da far scatenare le ire da parte delle opposizioni che hanno puntato il dito contro di lui. Allo stesso tempo, però, il generale (nel corso di alcune interviste) non indietreggia di un millimetro il proprio pensiero.
Anzi, resta sempre del suo pensiero. Anzi, dei suoi pensieri che ha riportato nel suo libro “Il mondo al contrario“. Come riportato in precedenza è balzato al primo posto dei testi più venditi su Amazon. Ovvero una delle più grandi piattaforme di e-commerce al mondo. Anche perché i dati parlano fin troppo chiaro. Di conseguenza il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha immediatamente preso le distanze dalle sue affermazioni.
Caso Vannacci, il suo libro è da record: è il più venduto su Amazon
Il 55enne, nativo della Spezia, già a capo dei paracadutisti della Folgore e attuale comandante dell’Istituto Geografico Militare di Firenze si scaglia contro “la dittatura delle minoranze”. Nel suo libro ha attaccato gli omosessuali. Questi ultimi li ha definiti persone “non normali”. Sullo stesso livello, però, per lui si trovano anche: ambientalisti, femministe, immigrati clandestini, famiglie arcobaleno e quant’altro. “La normalità è l’eterosessualità. Se a voi tutto sembra normale, invece, è colpa delle trame della lobby gay internazionali”.
Allo stesso tempo, però, anche lui si è definito un “non-normale” come lo è per quelli citati in precedenza. Nella quarta copertina ha scritto: “Il titolo vuole infatti provocatoriamente rappresentare lo stato d’animo di tutti quelli che, come me, percepiscono negli accadimenti di tutti i giorni una dissonante e fastidiosa tendenza generale che si discosta ampiamente da quello che percepiamo comesentire comune, come logica e razionalità. Cosa c’è di strano? Capita a tutti. Ma la circostanza anomala è rappresentata dal fatto che questo sgradevole sentimento di inadeguatezza non si limita al verificarsi di eventi specifici e circoscritti della nostra vita“.