Gravissimo incidente provocato da una auto in contromano. Tre persone sono rimaste ferite. Coinvolto anche un ex rugbista.
Tragedia sfiorata sulla Cassia bis nei pressi di Roma. Come testimoniato da un video postato sui social e diventato virale in davvero poco tempo, una macchina in contromano è andata a provocare un incidente. Il bilancio, riportato da Sky TG24, è di tre persone ferite e una di queste sarebbe in grave condizioni.
Tra le persone coinvolte anche Andrea Lo Cicero. L’ex rugbista, che in quel momento si trovava in sella alla sua moto, ha avuto la prontezza di schivare l’incidente e non subire particolari danni. Ma la paura è stata tanta anche per lui. Ora sono in corso per cercare di capire il perché l’uomo ha deciso di viaggiare in contromano sulla Cassia-bis mentre era al telefono.
L’incidente è avvenuto nella mattinata di venerdì 18 agosto, ma in queste ultime ore sui social è diventato virale il video dell’auto che ha provocato lo scontro. Nel filmato si vede la vettura che percorre in senso contrario la Cassia-bis ad una velocità elevata e con l’uomo alla guida che parlava al telefono.
La folle corsa andava a concludersi poco dopo contro altri mezzi. Tre persone sono rimasti feriti in questo incidente ed uno è stato trasferito in gravi condizioni in ospedale. Gli altri coinvolti in questo incidente hanno riportato dei piccoli traumi e il quadro clinico non preoccupa. Ora si indaga per cercare di ricostruire meglio la dinamica dell’incidente e capire il perché l’uomo ha deciso di guidare in contromano sulla Cassia.
Come detto in precedenza, anche Lo Cicero è stato coinvolto in questo incidente. Stando alle informazioni note, l’ex rugbista si trovava in sella alla sua moto nel momento dello scontro, ma è riuscito a schivare le auto. “Vivi per miracolo. Macchina contromano sulla Cassia veientana. Follia totale“, ha scritto in un post sui social.
E poi postando il video dell’uomo al telefono ha aggiunto: “Mi si ghiaccia il sangue nel vedere queste immagini. Con il telefonino contromano. Per questo siamo miracolati”.