Addio Carlo Mazzone, uno dei suoi ex calciatori Dario Danielli lo ha voluto ricordare rilasciando una intervista ai microfoni di ‘Calciomercato,it’
Il mondo del calcio italiano è un po’ più povero. Non potrebbe essere altrimenti visto che ha perso un grande personaggio come Carlo Mazzone. L’ex allenatore si è spento, nel pomeriggio di ieri, all’età di 86 anni. Tantissimi sono coloro che hanno voluto omaggiarlo e ricordarlo per la splendida persona che era. Perché prima di essere un allenatore era un uomo. Lo stesso che non si poneva affatto alcun problema nel dire le cose in faccia. Lo sa molto bene uno dei suoi ex calciatori come Dario Dainelli. L’ex roccioso difensore (che in passato ha vestito maglie importanti come Fiorentina e Chievo Verona) ha avuto il piacere e l’onore di averlo a Brescia.
Ci ha lavorato per due anni e per lui sono stati a dir poco indimenticabili. Lo ha ribadito in una intervista rilasciata a ‘Calciomercato.it‘. Queste sono alcune delle sue parole: “Stiamo parlando di un pezzo di storia del calcio italiano. Ho avuto la fortuna di averlo per due anni. Era amato e apprezzato da tutti, giocatori e tifosi, anche avversari. Era una persona vera che diceva quello che pensava. Era apprezzato per la sua schiettezza“. Poi un curioso aneddoto che lo fa molto ridere: “Quando arrivai a Brescia mi disse che non mi voleva. Così come Guardiola visto che eravamo una scelta della società“.
Poi ha continuato dicendo: “Nella prima riunione con tutta la squadra ci indicò e disse che non eravamo scelte sue. Ero un ragazzo e rimasi un po’ scioccato, ma cambiò valutazione. Mi feci apprezzare e le cose andarono bene. Sapeva essere una persona molto elastica“. Nella metà di questo giugno, poco dopo la vittoria della Champions League del suo Manchester City, Pep Guardiola è ritornato nella “sua” Brescia. Una cena con i suoi vecchi compagni di squadra dell’epoca. Tanto è vero che le foto fecero il giro del web e dei social network.
Era presente anche Dainelli che, proprio quella sera, con il tecnico catalano ha voluto ricordare qualche aneddoto con Mazzone: “Ho avuto la fortuna di ritrovare Guardiola nella cena che abbiamo organizzato. Quella sera era impossibile non parlare di Mazzone e abbiamo ricordato insieme a lui le esperienze vissute insieme“.