E’ rimasta impigliata, con i capelli, nel bocchettone della piscina: una ragazzina di 12 anni si trova in coma
Una ragazzina di 12 anni stava trascorrendo una giornata in piscina. Ed invece si è trasformata in un incubo per lei e per i suoi genitori. Il tutto si è verificato nella giornata di venerdì 18 agosto, a Misano Adriatico (provincia di Rimini), ma solamente adesso la notizia è stata comunicata. Secondo quanto riportato da quotidiani e media locali pare che minorenne sia finita in coma dopo aver effettuato un bagno nella località dove stava trascorrendo le vacanze insieme ai genitori. Questi ultimi sono residenti in Svizzera.
Sul posto sono arrivati i carabinieri ed il personale del 118 che hanno cercato di rianimare la ragazzina. La stessa che è stata portata successivamente in ospedale dove è attualmente in coma. Secondo quanto riferito dai militari dell’arma, che stanno continuando le loro indagini, pare che la 12enne sia rimasta impigliata con i capelli nel bocchettone aspirante della piscina. Il tutto è accaduto per qualche minuto, ma interminabili per i genitori che non riuscivano a staccarla da sotto. Panico e tanta paura anche sui volti dei presenti.
La valvola aspirante aveva letteralmente catturato i capelli della ragazzina che, nel frattempo, stava annegando. Subito è intervenuto il personale della struttura dove stavano alloggiando i genitori. Il sistema pulente della piscina è stato spento e la piccola è stata tratta in salvo. Portata a bordo piscina il personale del 118 le ha praticato le prime manovre di rianimazione.
Dopo che non arrivavano segnali di risposta della 12enne si è deciso per il trasporto immediato in ospedale dove si trova ricoverata. In questo momento si trova in prognosi riservata. In un primo momento si parlava del fatto che potesse essere in pericolo di vita: dopo qualche ora è stata scartata, fortunatamente, questa ipotesi. Anche se la 12enne continua a rimanere in coma.