Roberto Vannacci non ha alcuna intenzione di effettuare un passo indietro in merito alle sue dichiarazioni che hanno scatenato non poche polemiche. Non si è fatta attendere la risposta nei confronti di Guido Crosetto
E’ l’uomo del momento. Il personaggio del momento. Tutti parlano di Roberto Vannacci. Fino a pochi giorni fa, a dire il vero, nessuno sapeva chi fosse. Ed invece adesso sta facendo parlare tutti. C’è chi lo critica apertamente e chi, invece, si schiera dalla sua parte difendendolo da tutte le polemiche che gli stanno piovendo addosso. Come tutti ben sanno i suoi pensieri, scritti nel suo libro “Il mondo al Contrario“, stanno facendo molto discutere. In particolar modo quando ha apertamente attaccato i gay definendoli persone “non normali“. Parole che, inevitabilmente, hanno scatenato le ire da parte degli utenti dei social.
Tanto è vero che ha fatto infuriare anche gli esponenti del governo, in particolar modo il ministro della Difesa, Guido Crosetto. Le sue affermazioni, infatti, gli sono costate molto caro dal punto di vista lavorativo visto che non è più un generale ed è stato rimosso da ogni impegno militare. In più di una intervista ha sempre ribadito il suo pensiero: nessuna scusa, nessun dietrofront, non cambia affatto la propria opinione. Questa volta, di intervista, ne ha rilasciata un’altra. Ai microfoni dell’agenzia di stampa ‘Ansa‘ che lo ha intercettato. Ed anche in questo caso il suo pensiero è evidente.
Queste sono le sue parole: “Io faccio il soldato e voglio continuare a fare il soldato. Ringrazio sempre chi mi esprime fiducia e lo faccio anche nei confronti di un partito politico, di qualsiasi partito politico. Tuttavia continuerò a fare il soldato e non ho fatto progetti per altre attività. E’ chiaro che le offerte che si ricevono, in qualsiasi ambito, sono dimostrazioni di fiducia, perciò ogni volta ringrazio per la fiducia che mi viene data“.
in merito all’invito pubblico di ‘Forza Nuova‘ di candidarlo a Monza ha fatto sapere di non avere altri progetti per la mente in questo momento visto che, il suo obiettivo, è quello di continuare a fare il soldato. “Ho iniziato a fare il soldato a 17 anni e sono 37 anni che lo faccio . Continuerò a farlo a meno che non smettano di farmelo fare. Ma queste ora non ci sono“.
Sul libro che ha pubblicato (e che sta avendo molto successo su Amazon visto che è quello è più venduto) fa sapere: “Non ho mai fatto politica, non ho scritto un libro politico. Ho scritto il libro per descrivere le cose che secondo me possono essere migliorate. Ho dedicato un capitolo alle tasse. Il mio libro non deve essere accostato a nessun partito politico“.
In conclusione si è soffermato sulle parole da parte del ministro della Difesa, Guido Crosetto: “E’ il mio ministro della Difesa a cui devo rendere rispetto e disciplina come ho giurato di fare, con onore e secondo i regolamenti. Al ministro della Difesa si porta rispetto. Se avrò modo di parlare con il ministro Crosetto, se ci sarà l’occasione, lo farò“.