Caso Vannacci, Alemanno si schiera col generale e attacca Crosetto

Caso Roberto Vannacci, l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno si è schierato dalla parte del generale. Allo stesso tempo ha attaccato il ministro della Difesa, Guido Crosetto

Tra i “fan” dell’oramai ex generale Roberto Vannacci, spunta anche un esponente politico. Stiamo parlando di Gianni Alemanno. L’ex sindaco della Capitale ha rivelato il proprio pensiero in una intervista rilasciata al quotidiano “La Repubblica“. Allo stesso tempo, però, ha puntato il dito contro l’attuale ministro della Difesa, Guido Crosetto. Alemanno sposa in pieno quello che è stato scritto nel libro (il più venduto su Amazon nella scorsa settimana), soprattutto alcuni suoi pensieri che hanno scatenato non poche polemiche. Ovvero quando reputa “non normali” le persone omosessuali.

Intervista alla 'Repubblica'
Gianni Alemanno (Ansa Foto) Notizie.com

Come riportato in precedenza ha attaccato il ministro della Difesa per due motivi. Ovvero quello di essersi “piegato al politicamente corretto” e di aver “offeso uno dei migliori ufficiali dell’esercito che in passato era stato già censurato per avere avuto il coraggio di dire cosa pensava dell’uranio impoverito alla commissione parlamentare. Questo gli aveva causato l’esilio all’istituto geografico militare“.

Caso Vannacci, Alemanno contro Crosetto: “Si è piegato al politicamente corretto”

Nel corso dell’intervista ha continuato dicendo: “Donzelli come Bignami hanno dato voce agli elettori di destra a cui non è piaciuto affatto il comportamento di Crosetto. Lui è un ministro guerrafondaio che ha preso una posizione netta sulla guerra ucraina e sull’Indo-Pacifico mettendo a disposizione degli americani la portaerei Cavour. Nel momento in cui umilia la parte migliore del suo esercito, in prima linea ci va lui?“. Poi si è soffermato su quello che sta accadendo nel mondo della destra: “C’è una spaccatura. La popolarità di Meloni trattiene ancora tanti elettori che danno consenso a FdI”.

Intervista alla 'Repubblica'
Gianni Alemanno (Ansa Foto) Notizie.com

Sulla questione delle prossime elezioni europee, in merito ad una possibile candidatura del suo partito, ha precisato: “Non voglio fare la destra della destra ma raccogliere le sensibilità della destra sociale che Meloni ha completamente cancellato da FdI“. In conclusione ha risposto ad una di quelle domande che, nell’ultimo periodo, si stanno facendo: ovvero quella di portare Vannacci in politica (tanto è vero che Forza Nuova gli aveva chiesto di candidarsi a Monza ma proposta rifiutata): “Va rispettato il profilo di ufficiale in servizio, ogni valutazione è prematura. Omobofo? Non credo, ma ha espresso una critica, in modo semplice, all’ideologia gender“.

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