Scudetto 2006, è della Juventus oppure dell’Inter? In merito a questa vicenda è arrivata la decisione ufficiale da parte del Consiglio di Stato
Nonostante siano passati molti anni si è ritornato a parlare di una delle vicende calcistiche che hanno sconvolto il calcio italiano e non solo. Era il 2006, mancavano pochi giorni al Mondiale (che l’Italia di Marcello Lippi vinse a Berlino) fino a quando non scoppiò uno degli scandali più importanti calcistici del nostro Paese. Ovvero ‘Calciopoli‘. A trionfare, in quell’anno, in Serie A fu la Juventus di Fabio Capello che vinse sul campo. Anche se la gioia durò pochissimo visto che gli scandali, che riguardavano proprio la società bianconera, erano dietro l’angolo. Fino a quando non si decise per la revoca del titolo conquistato a Reggio Calabria.
Non finì qui visto che, lo stesso scudetto, venne assegnato all’Inter. I nerazzurri approfittarono delle penalità proprio della Juventus (retrocessa in Serie B con 17 punti di penalizzazione) ed il Milan e si piazzarono al primo posto. Scatenando una marea di polemiche tra i tifosi bianconeri che si sentono ancora loro quello scudetto conquistato sul campo. Parere diverso, ovviamente, per i sostenitori della ‘Beneamata’. Nel frattempo, però, proprio negli ultimi minuti finali è arrivata la decisione del Consiglio di Stato in merito al ricorso presentato dalla Juventus contro la Figc e non solo.
Il ricorso della ‘Vecchia Signora’ (contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio, Inter e Coni) è stato ufficialmente respinto. La decisione è arrivata direttamente dal Consiglio di Stato che, a distanza di 17 anni da quella vicenda, ha messo il punto esclamativo. Niente assegnazione dello scudetto, quindi, per i bianconeri che perdono anche questa possibilità di riconquistare il 29motricolore (all’epoca) della loro storia. A comunicarlo ci ha pensato direttamente l’agenzia di stampa ‘Ansa‘.
Figc, Inter e Conti si erano tutti costituiti in giudizio. Era considerato l’ultimo anello di una infinita catena di opposizioni legali in merito alla decisione del commissario straordinario della Federcalcio, Guido Rossi (deceduto esattamente sei anni fa). Proprio il giurista ed avvocato, in quell’anno, assegnò il titolo alla squadra nerazzurra dell’ex presidente Massimo Moratti.