Ucciso nel centro storico della città, importante svolta nelle indagini da parte della polizia: scattano gli arresti
Nel pomeriggio di domenica, a Modena, un ragazzo è stato ucciso con una serie di coltellate che non gli hanno lasciato alcuno scampo. La vittima era un giovane, un ragazzo di 20 anni, nazionalità nigeriana. Il tutto è avvenuto nel centro storico della città romagnola con alcuni testimoni che hanno assistito prima alla lite verbale e poi alla violenza drammatica. Dalle testimonianze riportare alle forze dell’ordine pare che erano almeno due i killer che lo hanno ucciso e non hanno avuto alcuna pietà di lui.
Subito dopo averlo lasciato a terra, senza vita ed in un pozza di sangue, sono scappati facendo perdere completamente le proprie tracce. Solamente che la loro fuga è durata pochi giorni visto che le telecamere della zona li avevano inquadrati. Sarebbe stata solamente una questione di tempo. Ed è andata esattamente così. La notizia arriva direttamene dalla Procura della città modenese che ha disposto il fermo nei confronti di due uomini. Anche loro connazionali della vittima. Si tratta di un 29enne e 27enne.
I killer sono connazionali della vittima. Entrambi sono in regolare permesso di soggiorno. Sono gravemente indiziati dell’omicidio del giovane. Le accuse nei loro confronti sono inevitabilmente gravi. Non è finita qui visto che i poliziotti, dopo averli individuati e fermati, hanno trovato ad uno di loro in possesso dell’arma del delitto. La stessa che è stata successivamente sequestrata e portata per alcune analisi. Come riportato in precedenza, in merito a questo episodio di cronaca, sono state fondamentali le testimonianze da parte di coloro che hanno assistito alla drammatica scena. Tanto da fornire identikit preciso dei due aggressori che sono subito scappati dopo aver compiuto l’omicidio.
L’attività di indagine ha portato sempre la firma da parte della Questura di Modena che, con l’importante collaborazione da parte della Squadra Volante e della Squadra Mobile, sono riusciti a trovare i responsabili di questo episodio di cronaca nera. Merito anche del pm di turno che ha permesso di avere tutte le prove nei confronti dei due fermati. Ricordiamo che la vittima era un ragazzo di 20 anni e si chiamava Friday Endurance. Purtroppo per lui sono stati fatali due colpi ricevuti al collo con un coltello. Purtroppo a nulla è servito il ricovero all’ospedale Baggiovara, visto che il suo cuore ha smesso di battere poco dopo.