Serie A, c’è una importantissima novità tra le designazioni di questa seconda giornata di campionato: si tratta, appunto, di un evento storico
Sabato si scenderà di nuovo in campo in vista della seconda giornata di campionato di Serie A. Nelle ultime ore son state diramate le designazioni degli arbitri ad opera di Gianluca Rocchi, capo designatore della CAN. Ovviamente non sono mancate assolutamente le sorprese. A dire il vero si tratta di una novità molto importante e che non si era mai verificata sino ad ora. Tanto è vero che è stata definita una “novità storica“.
Una scelta che, a dire il vero, già sta facendo discutere il mondo del calcio. Gli utenti dei social network (in particolar modo quelli di una squadra) stanno già gridando ad un possibile “complotto”. Ed invece non c’è nulla del genere. Anzi, si tratta di un “passo avanti culturale“. Proprio come ribadito dall’arbitro in questione. A cosa ci stiamo riferendo? Al direttore di gara che è stato designato ad arbitrare una partita della squadra della sua stessa sezione. Un qualcosa di davvero insolito.
Se non è una novità storica poco ci manca. Fatto sta che, però, Daniele Doveri, sabato sera alle ore 20:45, arbitrerà la seconda partita di campionato tra Hellas Verona e Roma. Cosa c’è di strano? Che arriva dalla sezione di ‘Roma 1’. Una scelta che fa dunque decadere totalmente la preclusione territoriale. Un tabù fatto cadere dallo stesso Rocchi. Cosa vuol dire? Che arbitri appartenenti ad una determinata sezione possono arbitrare squadre della loro stessa regione e, di conseguenza, delle loro rispettive città.
Proprio una settimana fa aveva commentato questa possibilità rilasciando una intervista ai microfoni di ‘Sky‘. Queste sono alcune delle sue dichiarazioni: “Sarei contento di arbitrare Roma e Lazio. Sarebbe un passo avanti culturale”. Si può dire chiaramente che è stato accontentato. Un primo passo c’era già stato, quando vene designato come IV° uomo in Sassuolo-Roma. Anche se, a dire il vero, già in passato alcuni suoi colleghi avevano rotto questo tabù: Pasqua della sezione di Tivoli aveva arbitrato la Lazio e Sozza della sezione di Seregno a dirigere Milan e Inter.