Lo spagnolo ha accettato l’offerta arrivata dalla Saudi Pro League, da tempo sul classe 2002 c’era il club di De Laurentiis. L’esperto centrocampista del Real Madrid commenta senza giri di parole sui social.
Tutto fatto: Gabri Veiga al Napoli. Invece no, la beffa si è concretizzata: di nuovo l’Arabia Saudita di mezzo. Lo spagnolo ha declinato l’offerta del club partenopeo e ha scelto la Saudi Pro League. I milioni del campionato saudita rispetto a un posto nella rosa dei campioni d’Italia, in Serie A. Una trattativa lunghissima, più volte vicina alla fumata bianca, mai effettivamente concretizzata e nelle ultime ore si è capito anche il vero motivo. Altro che accordi da definire e dettagli da limare.
Troppo allettanti le sirene arabe, troppi i soldi messi sul tavolo da parte dell’Al Ahli, club che ha deciso di soffiare il classe 2002 al Napoli dopo aver trattato con De Laurentiis per il cartellino di Victor Osimhen, capocannoniere e trascinatore nell’ultima stagione, e anche di Piotr Zielinski. Per molti addetti ai lavori si è trattato di un “dispetto” bello e buono. Una ripicca. Fatto sta che Gabri Veiga, a soli 21 anni, ha scelto e preferito i soldi dell’Arabia Saudita e non un trasferimento in un top club italiano.
Tra i commenti sdegnati per la sua decisione (lecita, ci mancherebbe altro), è arrivato anche quello di Toni Kroos, campione del Real Madrid: “Imbarazzante”, ha scritto il tedesco sotto il post che annunciava l’operazione di mercato. Senza peli sulla lingua, insomma. Non è la prima volta che prende posizione e rifila picconate social. Era già successo in passato quando replicò a Bernd Schuster che l’aveva accusato di essere “lento come un trattore”. “Chi???”, aveva risposto prontamente il 33enne, ancora oggi colonna dei Blancos.
Pronto ad apprezzare invece la scelta di Modric, storico compagno al Real che ha rifiutato una proposta da 200 milioni di euro l’anno. Gabri Veiga, al contrario, ha “ceduto” al richiamo dei milioni arabi. Talento cristallino del Celta Vigo, la prossima tappa sarà fuori dall’Europa e arricchirà un campionato che in estate ha depredato le top-leghe di molti suoi campioni. Non solo giocatori a fine carriera. Quella del giovane spagnolo, se andiamo a vedere, deve ancora iniziare…