Salario minimo, il ‘consiglio’ di Renzi al governo Meloni

In merito alla questione del “Salario minimo” (e non solo), Matteo Renzi ne ha parlato in una intervista che ha rilasciato al ‘Quotidiano Nazionale’

Matteo Renzi, ennesima stoccata nei confronti del governo targato Giorgia Meloni. A dire il vero non si tratterebbe affatto della prima volta che si verifica una cosa del genere. In questa occasione, però, si è voluto soffermare a lungo in una lunga intervista che ha rilasciato al ‘Quotidiano Nazionale‘. Nel corso della stessa ha affrontato vari argomenti come quelli del “salario minimo” e non solo. Alo stesso tempo ci ha tenuto a ribadire che la narrazione ottimista del governo stesso, per quanto riguarda la produttività e molto altro, non è affatto giustificata.

Intervista al 'Quotidiano Nazionale'
Il leader di ‘Italia Viva, Matteo Renzi (Ansa Foto) Notizie.com

Queste sono alcune delle sue parole: “La narrazione è semplicemente falsa. II governo Meloni ha retto finché ha seguito la scia di Draghi. Mancano 30 miliardi di euro per fare la legge di bilancio. Voci di corridoio mi confermano che abbia scritto un bel libro con Sallusti, sono contento per lei. Speriamo che riesca a trovare il tempo di scrivere anche una bella legge di bilancio con il ministro Giorgetti. Anche perché, fino a questo momento, all’orizzonte vedo solo tagli”.  Una situazione caotica, per l’ex premier, quella che si sta verificando all’interno della maggioranza in merito al patto di stabilità: “Meloni deve trovare un accordo con Macron e Scholz per un patto di stabilità meno duro. Successivamente mollerà pure sul Mes“.

Renzi, ennesima stoccata alla Meloni: “Ci hanno raccontato bugie”

Nella loro campagna elettorale ci hanno raccontato un sacco di bugie. I populisti sono così: in campagna elettorale mentono, al governo arrancano. Dovevano chiudere i porti e sono raddoppiati gli sbarchi. Dovevano cambiare l’Europa e sono cambiati loro. Dovevano rivoluzionare la classe dirigente e hanno confermato quelli che avevamo nominato noi. Il loro più grande avversario si chiama realtà”. Un problema non da poco per gli elettori del centrodestra che, dopo le mancate promesse, potrebbero optare per altre decisioni.

Intervista al 'Quotidiano Nazionale'
Il leader di ‘Italia Viva, Matteo Renzi (Ansa Foto) Notizie.com

È in atto uno scontro tra la destra sovranista e la destra europeista: l’attacco dei vari Donzelli a Crosetto si inserisce in questo panorama. La sinistra di Conte e Schlein è così debole che alla fine i migliori amici di Giorgia sono proprio loro”. Per Renzi non ci sono dubbi: contro il salario minimo c’è solamente ‘Italia Viva‘: “Noi non siamo contro il salario minimo, siamo contro le prese in giro degli italiani. Per fare il salario minimo serve solo tagliare le tasse sul lavoro. Altrimenti è fuffa. È fuffa dire che il salario minimo si fa con i soldi del contribuente e che si fa coinvolgendo l’inutile Cnel di Brunetta“.

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