USA, elezioni 2024: i candidati Gop non hanno mostrato alcun tipo di dubbio nei confronti dell’ex presidente, Donald Trump
E’ l’uomo del momento. A dire il vero lo è sempre stato. Oramai negli Stati Uniti D’America si sta parlando solamente di lui. Nonostante non sia più alla carica del Paese da ben tre anni. Anche se, il suo obiettivo principale, è quello di riprendersi il posto alla Casa Bianca occupato attualmente dal suo rivale Joe Biden. Ovviamente stiamo parlando di Donald Trump che sta facendo di tutto per poter ritornare nuovamente il presidente degli USA.
In questo periodo si sta parlando molto di lui per via delle elezioni in Georgia di qualche anno fa. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente pesanti visto che si vocifera che abbia condizionato i voti. In particolar modo accuse legate al tentativo di sovvertire il risultato delle elezioni presidenziali del 2020 nello stato georgiano. Nel frattempo, però, arrivano importanti notizie sul suo conto da parte dei candidati Gop in merito alla sua posizione.
USA, elezioni 2024: buona parte candidati Gop sostiene Trump
Secondo quanto riportato dall’emittente televisiva “Fox News” pare che buona parte dei candidati repubblicani (sei su otto) hanno dato il loro parere positivo. Ovvero quello di sostenere Donald Trump alle elezioni del prossimo anno. Anche se dovesse essere condannato. I conduttori della trasmissione televisiva ponevano delle domande. I candidati rispondevano per alzata di mano. Gli stessi che si sono espressi a favore sono: l’uomo d’affari Vivek Ramaswamy, Nikki Haley, l’ex vicepresidente Mike Pence, il governatore del Nord Dakota Doug Burgum e il senatore Tim Scott.
Anche il governatore della Florida, Ron DeSantis (anche lui candidato alle prossime elezioni americane) in un primo momento era dubbioso, fino a quando non ha alzato la mano insieme agli altri. Niente da fare, invece, per l’ex governatore dell’Arkansas, Asa Hutchinson, che è sempre rimasto della sua opinione e non ha cambiato affatto idea sul suo conto. Stesso discorso vale anche per l’ex governatore del New Jersey, Chris Christie. In un primo momento, quest’ultimo, sembrava che stesse alzando la mano. Fino a quando non l’ha subito abbassata. Secondo quanto riportato dall’emittente televisiva quasi in senso di diniego.
