Il Verona di mister Baroni ammutolisce la Roma ferita di Josè Mourinho. La formazione giallorossa paga una difesa ballerina, che non è riuscita ad arginare le fulminanti ripartenze gialloblu.
Nonostante il ritorno di capitan Pellegrini e del fenomeno argentino, la Roma di Jose Mourinho subisce una clamorosa sconfitta, inflitta dal vitale Verona di Baroni. La formazione veneta mette in piedi, minuto dopo minuto, una prestazione solida e tagliente, capace di farsi trovare compatti dietro e dinamici in fase offensiva. Lo strapotere tecnico della Roma, dunque, non trova terreno fertile dove attecchire, a causa di un dinamismo quantomeno rivedibile. Sterili davanti e goffi dietro, i ragazzi giallorossi si ritrovano a sbagliare e rincorrere per gran parte del match, il cui esito non sorprende particolarmente.
E’ vero… i giallorossi hanno ingranato un’altra marcia in alcuni sporadici momenti, ma l’assenza di lucidità nell’ultimo passaggio ne ha sancito il fallimento. A nulla serve il primo gol in giallorosso di Aouar, che, probabilmente, non andrà a letto realmente soddisfatto. Sprazzi di grande calcio si sono intravisti nella collaborazione tra i diamanti tecnici della squadra della capitale, ma non bastano colpi di tacco e giocate da brividi a portare a casa i tre punti. Adessso, i giallorossi si trovano in fondo alla classifica, con un solo punto conquistato in due partite. Flop totale o le star devono trovare armonia in campo? Lo scopriremo tra due settimane, dopo la pausa.
La Roma di Josè Mourinho capitola a Verona, dove incontra una formazione solida e propositiva. Le infilate in ripartenza dei ragazzi di Baroni risultano micidiali per una Roma disorientata e confusa
Triplice fischio a Verona. #VeronaRoma pic.twitter.com/sLGTUNRAEi
— AS Roma (@OfficialASRoma) August 26, 2023
Pellegrini costruisce e Aouar si trova davanti alla porta pronto per segnare il raddoppio e agguantare il pareggio. Il colpo di testa non è la sua caratteristica principale e lo dimostra limpidamente, colpendo con imprecisione e goffagine
Le linee sono chiuse e la Roma è costretta a tentare da fuori. Il numero 23 conclude da lontano, ma Montipò, come sempre, risulta preciso ed efficace
Dieci giri di orologio per agguantare il pareggio. I giallorossi tentano il tutto per tutto, ma la squadra di mister Baroni rimane solida
Fuori Djuric e Folorunsho per Mboula e Saponara
Pellegrini tenta su punizione dalla sua mattonella e colpisce l’incrocio dei pali. Diventano pochi i giri di orologio per recuperare
Il difensore gialloblu stende il gallo Belotti involato verso l’uno contro uno con Montipò. Doveri assegna il giallo, ma il VAR gli chiede di andare a ricontrollare. Avviene il check e il direttore di gara tira fuori il rosso
In fase di impostazione, il Verona si chiude, e la Roma rimane imprecisa. Sterili tentativi di imbucare tagli invisibili non si contano più sulla dita di una mano
Pellegrini tenta di impostare la manovra offensiva della formazione giallorossa, ma si perde in un leziosismo sterile, che non permette alla Roma di incidere
Duda lascia il posto a Bonazzoni
Dybala non ha più benzina e il collega norvegese entra per sostituirlo
Baroni inserisce Serdar per Ngonge
Galoppata di Spinazzola che serve il numero 7 da solo in area. Conclusione frettolosa con il piede debole che non impensierisce l’estremo difensore del Verona
Il gallo Belotti ci crede fino in fondo in un duello aereo con l’estremo difensore, permettendo ad Aouar di intervenire a porta vuota. Primo gol in giallorosso per il talento neoarrivato
AOUAR! LA ACCORCIAMO AL 56′! DAJE ROMA!#VeronaRoma 2-1 pic.twitter.com/gnHWiu5uVS
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Basta poco al faraone per rendersi pericoloso. La tecnica fuori del comune del numero 92 permette all’attaccante giallorosso di concludere nello specchio. Montipò si fa trovare pronto
Karsdorp è “costretto” ad entrare a causa di un infortunio di Zalewski. Il talentoso terzino giallorosso ha subito un duro colpo sul petto e non è riuscito a rimanere in campo
Riparte il match tra il Verona e la Roma, che ora deve inseguire e costruire la rimonta. Tre cambi per i giallorossi: Spinazzola, Aouar ed El Shaarawy per Kristensen, Paredes e Llorente
Clamorosa conclusione della prima frazione di gioco. Il Verona di Baroni rientra negli spogliatoi con ben due lunghezze di vantaggio su una disorientata Roma
Fine primo tempo. Una traversa di Cristante e tante altre occasioni per noi, ma siamo sotto di due gol.#VeronaRoma pic.twitter.com/beofs2n0Ng
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Il Verona colpisce nuovamente in ripartenza. Stavolta è Ngonge a condurre fin dentro l’area di rigore, fintare la conclusione per eludere l’intervento di Smalling, per poi firmare il raddoppio
49 | NGONGEEEEEEE DUE A ZEROOO!#VeronaRoma 2-0#DaiVerona #SerieATIM pic.twitter.com/0vw60J6iFS
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La soluzione da fuori sembra essere l’unica alternativa per mettere in difficoltà Montipò
Concessi 4 minuti di recupero per le speranze giallorosse
La formazione giallorossa si riaccende, come sempre, con il suo fenomeno in maglia 21. Dybala inventa per Pellegrini che tocca di testa e trova la presunta mano di un difensore. Il VAR interviene e giudica regolare il tocco
La squadra con Bruno Conti in panchina non trova più gli spazi e la frizzantezza offensiva della prima mezz’ora
Gli scambi nello stretto che ricordano quelli di un certo Leo Messi continuano a mandare in crisi la difesa gialloblu, che subisce un’altra conclusione giallorossa, stavolta innocua
Belotti difende palla come solo lui sa fare, scarica per Kristensen che serve Zalewski al limite. Il terzino giallorosso conclude nello specchio ma trova la deviazione della difesa veneta
Il fuoriclasse conclude l’uno due con Cristante e si trova di fronte all’estremo difensore avversario. Montipò si fa trovare pronto
Doig riceva palla in contropiede da posizione defilata. Spedisce la sfera al lato, ma il Verona è vivo e anche pericoloso. Si svela il copione della serata, con i giallorossi che dominano e i gialloblu che ripartono con velocità
Distanza siderale… Dybala, Pellegrini e Paredes sul pallone, ma è l’ex PSG a concludere abbondantemente sopra la traversa
La squadra di Mourinho, ancora assente in panchina, sembra trovare l’alchimia necessaria a armonizzare i nuovi innesti
Il numero 7 giallorosso compie una magia in area di rigore, ma, una volta smarcato, conclude di lato
Il fuoriclasse argentino si lascia cadere tra le gambe dei difensori del Verona e l’arbitro non si lascia illudere. Il numero 21 preferisce non protestare con il perentorio Doveri
La Roma prova a reagire immediatamente e costruisce. Calcio d’angolo battuto dal numero 21 e colpo di testa sulla traversa di Brian Cristante
Primo lampo della squadra veneta, che con un tapin vincente trova il vantaggio. Bordata da casa sua di Terracciano e Duda non chiede il permesso per concludere in rete
4′ | DUDAAAAAA! HELLAS AVANTI!
Il centrocampista slovacco sfrutta una respinta corta di Rui Patricio e firma il suo primo gol in gialloblù.#VeronaRoma 1-0#DaiVerona #SerieATIM pic.twitter.com/SZmXvIw7nC
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Subito il genio argentino ad accendere la manovra offensiva romanista. Il Verona si chiude bene ed evita lo svantaggio immediato
Parte la sfida tra Verona e Roma valida per la seconda giornata di Serie A. E’ la Roma a giocare il primo pallone
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Magnani; Faraoni, Hongla, Duda, Doig; Folorunsho, Mboula; Bonazzoli. Allenatore: Baroni.
Gli 1️⃣1️⃣ di mister #Baroni 🟡🔵 #VeronaRoma #DaiVerona #SerieATIM
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ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente; Kristensen, Aouar, Cristante, Lo. Pellegrini, Zalewski; Dybala, Belotti. Allenatore: Mourinho.
📋 Ecco la nostra formazione per #VeronaRoma 🐺
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