Si fingono clienti, ma i loro piani sono decisamente ben altri: momenti drammatici che alcune prostitute difficilmente potranno dimenticare
Una vicenda sconvolgente quella che arriva direttamente da Roma. Vittime alcune prostitute attaccata da pseudo clienti. Anche se, a dire il vero, l’obiettivo di questi ultimi non era affatto avere un rapporto con loro ma decisamente ben altro. Una vera e propria gang che le attacca senza alcuna pietà. Episodi che si verificavano proprio negli appartamenti delle vittime che erano costrette a subire di tutto. Nel vero senso della parola. Anche se, l’obiettivo principale, era quello di rapinarle.
Purtroppo riuscendoci. A quanto pare più di un episodio si è verificato, nel cuore della notte, in alcune case della Capitale dove vivono le prostitute. A quanto pare gli artefici di tutto questo sono degli stranieri che agiscono senza alcun tipo di scrupolo. Uno degli ultimi colpi si è verificato precisamente in via Cipro, all’Aurelio. A raccontare alcune testimonianze di donne ci ha pensato il quotidiano “Il Messaggero“.
Roma, blitz contro le prostitute: legate e rapinate da gruppo stranieri
Una di loro (una ragazza di soli 20 anni) ha rivelato che pensava fosse un cliente. Dopo aver controllato dallo spioncino della sua abitazione lo ha fatto entrare visto che lo reputava una persona “tranquilla”. Tutt’altro visto che, dopo neanche una decina di secondi l’ha aggredita, percossa e poi legata le mani ed i piedi. Successivamente sono entrati altri suoi complici che hanno messo “sottosopra” il suo appartamento. Bottino della rapina? Circa 3mila euro (in contanti) e qualche dispositivo elettronico.
Dopo averle svaligiato casa, la vittima è rimasta legata ed ha iniziato ad urlare e chiedere aiuto. Fino a quando un vicino di casa non l’ha sentita ed ha chiesto l’intervento della polizia. Le forze dell’ordine sono arrivate sul posto insieme al personale dell’ambulanza che ha soccorso la ragazza. Le sue condizioni fisiche non hanno destato preoccupazioni, ma è rimasta palesemente sotto shock per quanto accaduto. Lo stesso episodio lo ha subito una sua “collega” a via Ottaviano. Solamente che lei ha avuto la peggio visto che è stata malmenata. Adesso regna la paura tra le donne nel far entrare persone nei loro appartamenti.