Pochi minuti fa è terminata la conferenza stampa di presentazione da parte di Roberto Mancini come nuovo commissario tecnico della Nazionale: svelato il primo obiettivo
Il grande giorno è arrivato. Ovviamente per Roberto Mancini che, esattamente 15 giorni fa, ha lasciato la panchina della Nazionale italiana. Dimissioni che, a dire il vero, non sono state assolutamente prese bene da buona parte del popolo italiano. Non solo visto che, pochi giorni più tardi, si era intensificata (sempre di più) la notizia di un possibile accordo con un’altra nazionale. Quella dell’Arabia Saudita, pronto a ricoprirlo d’oro. Un “progetto” che ha accettato senza problemi. Scatenando molte polemiche e critiche.
Poi l’ufficialità del suo accordo in questa nuova avventura. Pochi minuti fa, invece, si è svolta la presentazione ufficiale del manager jesino in un noto hotel della capitale saudita Riad. Insieme a lui il presidente della Federazione del calcio saudita, Yasser Al Misehal. Insomma, una presentazione in grande stile per l’allenatore che ha vinto il campionato d’Europa con gli Azzurri, ma che non è riuscito a centrare l’obiettivo di andare al Mondiale, perdendo nella semifinale playoff contro la modesta Macedonia del Nord.
Un contratto fino al 30 giugno del 2027. Da almeno 30 milioni di euro a stagione. Anche se, su questo, lo stesso allenatore ci ha tenuto a smentire categoricamente questa cifra. Al Misehal ha aperto la conferenza stampa dando il suo benvenuto al nuovo allenatore ed a tutti i suoi collaboratori. Mancini ci ha tenuto a ringraziare il presidente per questo incarico e nuova avventura. In questi giorni ha già iniziato a “lavorare” visionando i filmati di alcuni calciatori. In merito alla questione dei collaboratori ha precisato: “Ho iniziato a parlare con la Federazione a metà agosto, normale che alcuni dei miei assistenti non sapessero di questa situazione e in questo momento devono risolvere la situazione in Italia. Ci raggiungeranno“.
Una nazionale che, inevitabilmente, ha bisogno di miglioramenti: “Serve tempo, ma se lavoreremo bene otterremo risultati. Crediamo molto nei giovani talenti“. Non solo Nazionale, si è soffermato anche sullo “scippo” della Saudi Pro League in merito a calciatori europei e stranieri che hanno deciso di trasferirsi nel Paese arabo: “È positivo che arrivino queste star, aiuteranno il livello dei giocatori sauditi“. Poi ha voluto fare i complimenti al suo predecessore Renard: “Ha fatto un ottimo lavoro. Abbiamo giocatori che dobbiamo cercare di migliorare ulteriormente“.
Poi ha continuato: ” Voglio ringraziare i giocatori che hanno battuto l’Argentina, permettendo all’Italia di mantenere il record d’imbattibilità di 37 partite. Vogliamo diventare i migliori d’Asia”. Non si è fatta attendere la frecciatina nei confronti dell’Italia: “Avevamo davvero pochi giocatori, era difficile scegliere e a volte pescavamo in giocatori che non hanno mai giocato in Serie A. Qui troveremo i giocatori giusti“. In conclusione sugli obiettivi prefissati: “Vogliamo vincere la Coppa d’Asia, abbiamo qualche amichevole e poi 20 giorni per preparare il torneo“.