Anziane truffate, maxi colpo da parte dei delinquenti: fino a quando non è intervenuta la Guardia di Finanza che ha messo a segno un bel po’ di arresti
Il loro obiettivo era molto chiaro: prendere di mira le persone considerate deboli. Le anziane, quelle rimaste sole e malate. Una vicenda sconvolgente quella che arriva direttamente dalla provincia di Varese. Vittime, appunto, persone che avevano messo da parte di loro risparmi. Venivano raggirate e truffate da persone senza cuore e che non si facevano affatto scrupoli. Il totale? Più di un milione di euro (per la precisione 1,2 milioni).
Subito è scattato l’allarme e le chiamate a chi di dovere. In merito a questa vicenda è intervenuta la Guardia di Finanza che, dopo aver avviato le prime indagini, sono riusciti a identificare ed arrestare tre persone. Le stesse che sono finite in manette. Purtroppo le vittime non sono state solamente derubate, ma hanno subito anche le peggiori cose. Tra queste insulti, manipolazioni e minacciate di morte se avessero raccontato qualcosa alle forze dell’ordine.
Una scelta ben mirata quella dei delinquenti che sapevano, molto bene, chi adocchiare. In particolar modo quelle anziane affette da gravi patologie o con dei deficit psichici. Non è finita qui visto che una delle vittime, per ammissione di uno di loro (intercettazione al telefono), sarebbe stata “tenuta in vita”. In che modo? Con degli interventi farmacologici d’emergenza. Il loro drammatico obiettivo, infatti, era quello di iniettarle dei pericolosi liquidi di broncodilatatori e simili.
Pur di non perdere quelle somme che la vittima aveva conservato. Tra pensioni e beni materiali. In questa vicenda ha avviato le prime indagini il gip di Busto Arsizio (sempre nella provincia di Varese) che ha emesso le custodie cautelari nei confronti di queste tre persone. Le ‘Fiamme Gialle’ hanno sequestrato una parte dei fondi prese dalle vittime e congelato una polizza assicurativa. La stessa che i delinquenti in questione erano pronti ad intascare.