Sandra Zampa in un’intervista a ‘L’Unità’ ha duramente attaccato il governo: “Hanno bisogno di indicare all’opinione pubblica l’ennesimo nemico”.
Lunga intervista a L’Unità di Sandra Zampa. L’esponente del Partito Democratico ha affrontato la decisione da parte del governo di voler rivedere la legge sui minori non accompagnati.
“Questo governo ha bisogno di indicare all’opinione pubblica l’ennesimo nemico – ha sottolineato la Zampa – non avendo mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale sul tema migranti, hanno deciso di prenderla con una legge che funziona e che ha molte potenzialità inespresse. Quanto fatto dall’esecutivo è un segno di un esecutivo non solo cinico, ma anche incapace. Capirei che il governo dicesse vogliamo fare in modo che la legge venga davvero attuata in tutte le sue parti“.
In questa intervista Sandra Zampa si è anche soffermata su questi mesi di governo di centrodestra: “Non hanno mantenuto le promesse e si sono dimostrati incapaci di trattare grandi temi, ma mai pensavo che arrivassero a toccare una legge che riguarda i ragazzini“.
“Certamente la migrazione è la sfida delle sfide – ha aggiunto l’esponente del Partito Democratico – io credo che sia una partita molto complessa, ma credo che chiami in causa un modello di società e una idea di futuro, che qui sono ormai scomparse“.
Ritornando a parlare della legge sui minori non accompagnati, Zampa ha sottolineato che “il governo fa finta di non ricordare quanto successo in passato perché gli fa comodo. Il premier sa bene che quella legge è stata firmata anche da Mara Carfagna oltre che da quasi tutti i partiti, tranne la Lega“.
“Si trattava di una iniziativa molto importante – ha concluso l’esponente del Partito Democratico – che faceva seguito a vicende scandalose di cui un Paese civile come il nostro dovrebbe vergognarsi“.