Serbia-Italia, Barchiesi: “Partita epica. Fontecchio è il leader di questa nazionale”

Massimo Barchiesi, voce di Radio 1, in esclusiva ai nostri microfoni su Serbia-Italia: “E’ stata una prestazione monumentale a livello di squadra”.

E’ stata una Italia straordinaria quella che è andata a battere la Serbia ai Mondiali di basket. Una vittoria che alimenta le speranze di qualificazione anche se molto dipenderà dal match tra Portorico e Repubblica Dominicana. La nostra redazione ha contattato Massimo Barchiesi, che ha commentato il match per Radio 1, per analizzare nei dettagli la prestazione della nazionale allenata da Pozzecco.

Esclusiva Barchiesi Serbia-Italia
L’Italbasket esulta dopo la vittoria contro la Serbia – Notizie.com – © Ansa

Massimo Barchiesi, da sotto di 16 punti a 2’30” dalla fine del terzo quarto alla vittoria. Una rimonta che può rappresentare una svolta per l’Italia a questi Mondiali?

Non dipenderà solo da noi e poi bisognerà battere Portorico. Sicuramente quella di oggi è stata una partita epica che ricorderemo a lungo. E’ vero che anche a Berino il successo è arrivato con una rimonta, ma in questo caso gli azzurri erano sotto di 16 punti a 2’30” dalla fine del terzo quarto e con una nazionale che sembrava aver mollato. La svolta l’hanno data Fontecchio e Datome con diversi punti di fila. A quel punto la Serbia ha iniziato a ricordare quanto successo in passato. L’Italia è cresciuta anche in difesa ed alla fine è stata una prestazione monumentale da parte di una squadra che continua ad essere molto amata“.

Barchiesi: “Fontecchio è stato da NBA”

Esclusiva Barchiesi Serbia-Italia
Fontecchio sempre più leader della Nazionale – Notizie.com – © Ansa

Finalmente si è visto anche il vero Fontecchio.

Oggi è stato da NBA. Ci aspettavamo una svolta da parte sua visto che fino a questo momento non era stato eccelso. Oggi, però, oltre ai tiri da 3, si è caricato la squadra sulle spalle. Ha capito di essere il vero leader di questa nazionale“.

Non solo Fontecchio. Abbiamo anche rivisto un Datome con maggiore fiducia.

La squadra ha sempre avuto fiducia nel suo capitano. Lo ha invitato in più di un’occasione a segnare e lui, da capitano vero, nel momento del bisogno e di difficoltà ha fatto vedere le sue qualità“.

Ora il Portorico.

Precisiamo che primi nel girone ci si può arrivare solo in caso di vittoria del Portorico sulla Repubblica Dominicana. Altrimenti, con un successo dell’Italia e ella Serbia, ci sarebbe una situazione a tre molto complicata dove difficilmente si potrà andare più di secondi. E con questo piazzamento sappiamo che incontreremo gli Usa“.

Anche se le sorprese in questo Mondiale non sono mancate. A partire dalla Francia.

Assolutamente. Inoltre, da questa nazionale ti puoi aspettare davvero di tutto e gli Stati Uniti, anche se forti, hanno lasciato le loro stelle a casa“.

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