L’Italia conquista la terza vittoria contro la Serbia agli Europei di volley maschile e ipoteca il primo posto. Ora serve migliorare per sognare in grande.
La partita contro la Serbia doveva dare conferme all’Italia e così è stato. Gli azzurri di De Giorgi dominano contro i serbi e ipotecano il primo posto nel girone. Una prestazione che lascia ben sperare anche se, come dimostrato dalle ragazze, servirà mantenere la massima attenzione fino alla fine.
Per quanto riguarda le prossime partite, Italia ora in campo contro Svizzera e Germania per chiudere nel migliore dei modi il girone e sognare in grande. Occhio ai tedeschi, che stanno dimostrando di essere una squadra comunque molto insidiosa.
Il resoconto del match
Ci si aspettava una partita più complicata almeno nel primo set. Ma gli azzurri sono stati molto bravi a mettere in campo la giusta grinta e, soprattutto, non abbattersi dal buon inizio della Serbia. Giannelli e compagni sono rimasti in scia e poi hanno cambiato passo nella seconda parte del set portando anche a +10 il vantaggio sugli avversari e il 25-15 ha confermato l’ottimo inizio della squadra allenata da De Giorgi.
Anche nel secondo è stata una Italia in netto controllo del match e senza particolari rischi. Il punteggio di 25-19 ha confermato una prestazione importante da parte degli azzurri. Nel terzo set un leggero calo da parte di Giannelli e compagni, con la Serbia in grado di portarsi anche sul +2. Con il passare degli scambi, però, la nazionale italiana ha ritrovato fluidità negli scambi andando a chiudere sul 25-21 e a conquistare la terza vittoria in altrettante partite. Top scorer in casa Italia Daniele Lavia con i suoi 13 punti.
Il tabellino Serbia-Italia
Serbia-Italia 0-3 (15-25 19-25 21-25)
Serbia: Kovacevic n.e., Kapur (L), Krsmanovic 9, Ivovic 2, Kujundzic 5, Batak, Peric 5, Atanasijevic 9, Masulovic n.e., Luburic n.e., Krsteski (L) n.e., Podrscanin 3, Todoric, Nedeljkovic n.e. Coach Kolakovic
Italia: Michieletto 12, Giannelli 6, Balaso (L), Sbertoli n.e., Scanferla (L), Bottolo, Galassi 7, Lavia 13, Romanò 11, Russo 10, Rinaldi n.e., Bovolenta n.e., Sanguinetti n.e., Mosca n.e. Coach De Giorgi
Arbitri: Zsolt Mezoffy (Ungheria) e Ozan Cagi Sarikaya (Turchia)