Doppio cambio per Sarri che manda in campo Pedro e Pellegrini al posto di Felipe Anderson e Hysa
Le formazioni di Sarri riesce a espugnare lo stadio napoletano con una gara superlativa e Garcia non può che leccarsi le ferite
Una Lazio tenace, aggressiva, cinica ma soprattutto bellissima. Con una gara superlativa, quasi perfetta la formazione biancoceleste riesce ad espugnare il Maradona e batte il Napoli per 2-1, ottenendo la prima vittoria di questo campionato alla terza giornata dopo le prime due sconfitte. Se c’era la possibilità di rispondere alle polemiche per le sconfitte di Lecce e col Genoa non poteva essere nel modo migliore. Sarri prepara una gara in modo guardingo, ma poi col passare dei minuti riesce a incanalare la partita come voleva lui. Il primo tempo tutto o quasi a marca Napoli, poi però la Lazio è la prima a passare in vantaggio con uno strepitoso gol di Luis Alberto di tacco davanti a Meret. Un vantaggio inaspettato, anche se dura poco perché Zielinski segna dopo nemmeno un minuto. Finisce così il primo tempo, la ripresa stessa musica del primo col Napoli che parte a testa bassa, ma è solo un’impressione perché la squadra di Sarri comincia a giocare e soprattutto a soffrire. Torna in vantaggio con un gol di Kamada e poi soffre, chiudi gli spazi e vince con merito.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Olivera (21′ st Mariu Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski (39′ st Simeone); Politano (30′ st Lindstrom), Osimhen, Kvaratskhelia (21′ st Raspadori). A disp.: Contini, Idasiak, Natan, Ostigard, Zanoli, Cajuste, Elmas, Gaetano, Russo, Zerbin. All.: Garcia
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj (35′ st Pellegrini); Kamada (20′ st Guendouzi), Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson (35′ st Pedro), Immobile (48′ st Castellanos), Zaccagni (48′ st Isaksen). A disp.: Sepe, Mandas, Patric, Gila, Vecino, Basic, Lazzari, Rovella. All.: Sarri
Arbitro: Colombo
Marcatori: 30′ Luis Alberto, 32′ Zielinski, 7′ st Kamada
Ammoniti: Zaccagni, Luis Alberto, Sarri, Garcia
Finisce la gara al Maradona, la Lazio batte il Napoli 2-1
Osimhen da due passi non riesce a correggere in rete una sponda aerea, poi arriva Lindstrom e calcia lontano dallo specchio
Le ultime mosse di Sarri sono Isaksen e Castellanos che prendono il posto di Zaccagni e Immobile
L’arbitro concede sette minuti di recupero
Zaccagni vicino a chiuderla! Destro sul secondo palo dell’attaccante biancoceleste che non gira a sufficienza e termina di poco a lato
Palla interessante per l’inserimento in area di Di Lorenzo che perde un tempo di gioco prima di mettere la palla in mezzo, la difesa della Lazio allontana la sfera
Doppio cambio per Sarri che manda in campo Pedro e Pellegrini al posto di Felipe Anderson e Hysa
Garcia cambia fuori Politano, entra Lindstrom
Ancora in gol la Lazio, ma anche questo viene annullato: Di Lorenzo ferma un passaggio di Luis Alberto per Zaccagni mil suo diventa un assist per Guendouzi che prende la mira e segna con un destro preciso. L’arbitro la va a rivedere e giudica offside attivo di Zaccagn
Zaccagni va in gol su una splendida triangolazione aperta da Immobile e proseguita da Guendouzi: destro vincente davanti al portiere per l’ex Verona, ma il Var annulla tutto per fuorigioco dell’esterno biancoceleste
Doppio cambio per Garcia: fuori Olivera e Kvaratskhelia, dentro Mario Rui e Raspadori
Cambio per Sarri che toglie Kamada e fa debuttare Guendouzi
Da corner il cross di Politano per il destro al volo di Kvaratskhelia: il tiro si trasforma in un assist, ma la difesa ospite allontana. Poi sul proseguire dell’azione altro tiro da fuori di Zielinski che finisce largo
Un’altra splendida rete dei biancocelesti che si riportano in vantaggio: Felipe Anderson intercetta un passaggio di Zielinski e parte in contropiede: palla al centro, velo di Luis Alberto per Kamada che incrocia perfettamente col mancino
Subito Napoli pericoloso, ancora con Zielinski che calcia dal limite sulla sponda di Osimhen, ma trova l’opposizione del portiere.
Finisce il primo tempo squadre all’intervallo
L’arbitro concede due minuti di recupero
Lobotka vince un rimpallo in area ma preferisce poi l’assist al tiro in porta, Cataldi in mezzo mette la sfera in angolo evitando guai peggiori
Altra chance, con il cross dalla destra di Di Lorenzo per l’altro terzino, Olivera, che calcia al volo col mancino senza inquadrare la porta
Felipe Anderson strepitoso. Ripartenza del brasiliano che poi supera in slalom due avversari e va al tiro: lo contrasta Juan Jesus, concedendo solo l’angolo
Giallo per Garcia dopo ripetute lamentele
Dura poco il vantaggio laziale. La difesa respinge corta una palla dalla destra, Zielinski avanza fino alla lunetta e calcia col destro: una deviazione complica l’intervento di Provedel che non ci arriva
Alla prima occasione i biancocelesti trovano il vantaggio: palla in mezzo di Felipe Anderson e magia di Luis Alberto che di tacco beffa il portiere
Ancora un tentativo di Osimhen, ma l’azione viene poi fermata dall’arbitro per offside
Ammonito Zaccagni per proteste
Kvara prende un pallone da fuori area, tenta la conclusione e Provedel devia in angolo, parata prodigiosa
Osimhen tenta, dal corner arriva il colpo di testa del nigeriano che manda di poco a lato
Zielinski calcia una punizione da posizione defilata: è indirizzata in porta, Provedel alza oltre la traversa e concede l’angolo
Primi minuti di solo Napoli fino adesso, con la Lazio che sta cercando di uscire ma non ci riesce
Primo spunto Kvara che si accentra partendo da sinistra, solito gioco di gambe e conclusione col destro: palla deviata, angolo per il Napoli
E’ cominciata la gara tra Napoli e Lazio
Prima del fischio d’inizio si commemorano le 5 vittime dell’incidente ferroviario
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia.
A disp.: Gollini, Contini, Zanoli, Ositgard, Natan, Mario Rui, Cajuste, Elmas, Zerbin, Raspadori, Lindstrom, Simeone, Russo.
All.: Rudi Garcia.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
A disp.: Sepe, Mandas, Lazzari, Gila, Patric, Pellegrini, Vecino, Rovella, Guendouzi, Isaksen, Castellanos, Pedro.
All.: Sarri.
Arbitro:Andrea Colombo; Assistenti: Mokhtar – Palermo; IV uomo: Mariani; VAR: Di Paolo; AVAR: Longo