L’Italia chiude al quarto posto agli Europei di volley femminile. La finalina per il terzo posto è stata vinta dall’Olanda al termine di una sfida a senso unico.
La reazione dopo la sconfitta contro la Turchia non è arrivata e l’Italia femminile non riesce a salire sul podio degli Europei di volley. Il bronzo, infatti, va all’Olanda al termine di una sfida che le Orange hanno vinto con merito e con un netto 3-0 (25-23 28-26 25-20).
Il doppio ko brucia sicuramente, ma per Sylla e compagne non è il momento di demoralizzarsi. C’è un preolimpico da giocare e cercare di chiudere tra le prime due per avere la certezza di essere a Parigi e non aspettare la questione ranking.
Sin dal primo set si vede un’Italia scarica e con molte difficoltà nella ricezione. Questo ha permesso all’Olanda di poter stare in scia e soprattutto di allungare nella parte centrale per poi provare a controllare il match senza prendere particolari rischi. Nel finale le azzurre riescono a rientrare, ma le Orange sono brave a non farsi prendere dall’ansia e chiudere il primo set sul 24-23.
Andamento molto simile anche nel secondo set soprattutto ella sua parte centrale. In quella iniziale, infatti, l’Italia prova a spingere per l’allungo. Ma l’Olanda è brava a rientrare (8-8) e poi portarsi sul +6. Immediata la reazione azzurra che porta Sylla e compagne a ricucire lo strappo (22-22), ma alla fine ai vantaggi la spuntano le avversarie. Una vittoria che demoralizza molto le ragazze di Mazzanti e l’Olanda riesce, con un terzo set giocato senza particolari rischi, a conquistare la medaglia di bronzo dopo il quarto posto di due anni fa. La migliore in casa Italia è stata Elena Pietrini con 18 punti.
Olanda-Italia 3-0 (25-23 28-26 25-20)
Olanda: Knip (L), Jasper H., Plak 11, Knollema n.e., Lohuis 8, van Aalen, Bongaerts n.e., Dijkema, Baijnes 12, Jasper M. 13, Daalderop 17, Timmerman, Reesink (L), Dambrink. Coach Koslowski
Italia: Lubian 10, Degradi, Bosio, Fersino (L), Orro 2, Danesi 5, Pietrini 18, Nwakalor n.e., Sylla 4, Egonu 3, Squarcini n.e., Parrocchiale, Omoruyi (L) n.e., Antropova 15. Coach Mazzanti
Arbitri: Pedro Lopes Pinto (Portogallo) e Vladimir Simonovic (Svizzera)