Augusto Ciardi, giornalista che segue da molto vicino le vicende della Roma, ai nostri microfoni: “I giallorossi contro l’Empoli hanno un solo risultato a disposizione”.
Inizio davvero molto complicato per la Roma. Un punto in tre partite e un quarto posto che inizia ad essere distante già sei lunghezze. I giallorossi devono assolutamente cambiare passo e l’occasione arriva subito dopo la sosta visto l’impegno casalingo contro l’Empoli. Notizie.com del momento complicato dei ragazzi di Mourinho ne ha parlato con Augusto Ciardi, giornalista che sempre da vicino le vicende di Pellegrini e compagni.
Augusto Ciardi, si inizia a parlare di un possibile esonero di Mourinho. Voci vere?
“Non sono assolutamente vere. Non c’è intenzione da parte della società di prendere delle decisioni simili così come da parte dell’allenatore la volontà di fare scelte estreme. E’ chiaro che dopo la partita la società o l’allenatore potevano dire due parole, ma neanche il silenzio delle parti può indurre a pensare a decisioni drastiche“.
Ciardi: “Inizio inaspettato da parte della Roma”
Possiamo dire che la sfida contro l’Empoli è un crocevia importante della stagione giallorossa?
“La partita con l’Empoli ha solo un risultato a disposizione per la Roma. I giallorossi non possono perdere altro terreno da chi la precede. E’ chiaro che prima o poi la squadra entrerà in forma e farà delle partite migliori delle ultime tre. Ma dopo diventa una vera e propria corsa ad ostacoli. Quindi la prossima sfida di campionato ha il sapore classico della sfida che devi vincere per forza”.
A cosa si deve questo inizio complicato della Roma?
“Non mi aspettavo questo inizio. Al netto dei problemi che possono esserci ad inizio stagione, il calendario ti offriva una grande possibilità. Perché Salernitana e Verona erano battibili, poi ci sta perdere con il Milan anche se non in questo modo“.
Dybala, Renato Sanches, ora anche Aouar e Zalewski. Forse troppi infortuni in tre giornate. C’è un problema di preparazione?
“Vanno distinti i casi: Dybala e Renato Sanches sono propensi a farsi male. Aouar nel 2023 nel Lione non era mai stato titolare e aveva avuto anche problemi fisici. Ma loro tre messi insieme provocano ancora più disagio se uno va a guardare la classifica“.
Basta Lukaku per risolvere i problemi della Roma o magari serviva qualcosa in difesa?
“L’attacco con Lukaku è sistemato perché il belga sposta tantissimo in Serie A. Io continuo a pensare che nell’assortimento andava fatto qualcosa di diverso in attacco. La difesa prima o poi riuscirai a registrarla. Poi spesso il problema del reparto arretrato è la mancata protezione che arriva dai centrocampisti. Per esempio i gol subìti a Verona sono dovuti alla scelleratezza del centrocampo. Quando vedo insieme Cristante, Pellegrini e Paredes tutto penso, ma non ad un centrocampo dinamico“.