Esplode una palazzina nel centro della città, vigili del fuoco arrivano sul posto: gli ultimi aggiornamenti
Momenti di grande panico e paura quelli che si sono verificati nella comunità. Ci troviamo a Casarza Ligure (provincia di Genova) dove una bombola di gas è esplosa in una palazzina, devastando l’intero ufficio. Secondo quanto riportato da media e fonti locali, fortunatamente, non ci sarebbero né vittime e soprattutto persone rimaste ferite in merito a quanto accaduto. Solamente un grande spavento per i residenti del posto. Soprattutto per due ragazzine ancora sotto shock per quanto accaduto poco prima dell’ora di pranzo.
Una esplosione che è stata udita in tutta la cittadina ligure. Nel giro di pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco che hanno avviato le prime operazioni di rito. Stesso discorso anche per le forze dell’ordine che hanno iniziato le indagini per cercare di capire come sia potuto accadere una cosa del genere. Sul luogo dell’incidente è arrivato anche il primo cittadino, Giovanni Stagnaro. La polizia locale, subito dopo, ha chiuso immediatamente la strada per consentire ai soccorritori di lavorare senza problemi o altro.
Come riportato in precedenza sono due le ragazzine ancora scossa per quanto accaduto. In quel momento, fanno sapere, si trovavano con una parente. Poi lo scoppio e la forte paura. Nel frattempo anche il sindaco ha voluto rilasciare le prime dichiarazioni su quanto successo: “E’ davvero un miracolo che non ci siano feriti“. Una esplosione molto forte e che non poteva affatto passare inosservata. Tanto è vero che lo scoppio ha provocato non pochi danni a delle vetture.
Molti vetri delle finestre di auto e delle case vicine sono andate praticamente in frantumi. Sul posto è arrivata anche una ambulanza della Croce rossa di Riva Trigoso. Il personale sanitario a bordo si è assicurato che le due ragazzine stessero bene e che si riprendessero dal forte shock subito. Il primo cittadino ha voluto concludere in questo modo: “I vigili del fuoco hanno messo lo stabile sotto sequestro , per poter eseguire le perizie di stabilità della struttura“.