Spavento per tre persone impegnate in un giro del mondo: catamarano attaccato nel Mar dei Coralli da un gruppo di squali
Quello che doveva essere un viaggio di piacere si è trasformato in una sorta di incubi, fortunatamente però terminato nel migliore dei modi e senza disgrazie. Hanno infatti rischiato grosso tre persone intente ad esplorare nuovi posti: in pochi istanti la loro giornata è passata dall’essere piacevole tranquilla, all’essere all’insegna della paura.
Un catamarano gonfiabile, salpato il 28 agosto scorso da Vanuatu e diretto alla città australiana di Cairns con a bordo tre persone impegnate in un giro del mondo, è stato ripetutamente attaccato nel Mar dei Coralli da un gruppo di squali, riporta Adnkronos. L’equipaggio, due cittadini russi e un francese, sono stati soccorsi da una nave cargo dopo che l’imbarcazione attaccata ha lanciato un messaggio di Sos raccolto dall’Autorità australiana per la sicurezza marittima (Amsa). Al momento dell’arrivo dei soccorsi, il catamarano rischiava di affondare, dal momento che i ripetuti attacchi degli squali avevano danneggiato gravemente entrambi gli scafi.
Australia, pericolo-squali scampato
“Entrambi gli scafi dell’imbarcazione sono stati danneggiati a seguito di molteplici attacchi di squali”, ha dichiarato in una nota l’Autorità australiana per la sicurezza marittima (AMSA). Secondo l’ASMA, i tre marinai sopravvissuti volevano appunto raggiungere la città di Cairns dall’arcipelago di Vanuatu, situato a più di 2.000 km di distanza.
Mercoledì mattina presto hanno attivato un segnale di soccorso. Le riprese da un elicottero mostravano l’enorme nave da carico Dugong Ace che si avvicinava al catamarano che galleggiava in mari calmi. Il Mar dei Coralli pullula di squali grigi del reef e di altre specie, come il tonno e il marlin. Secondo il governo australiano, ospita più squali “di quasi qualsiasi altro sito monitorato al mondo”. Tuttavia l’esperienza dei tre turisti si è conclusa solo con tanta paura: il peggio è stato evitato grazie all’immediato intervento dei soccorritori.