Caos incontrollato al Quarticciolo (quartiere periferico di Roma), dove un giovane ladro indiano, dopo essere stato beccato a rubare ad un’anziana, è stato pestato a sangue da alcuni passanti
Sono diventate virali nelle ultime ore le immagini di un inquietante episodio di giustizia privata consumatosi ieri, 7 Settembre, in periferia a Roma, dove uno scippo ad un’anziana, si è trasformato, nel giro di pochi istanti, in un sostanziale linciaggio pubblico del colpevole.
Colto con il dito nella marmellata, il ladro è stato rapidamente raggiunto da una folla inferocita che, invece di bloccarlo in attesa dell’intervento delle forze dell’ordine, ha iniziato a malmenare con violenza l’uomo, un 26enne indiano, passato senza soluzione di continuità da criminale a vittima.
Nonostante tutto, alla fine, i carabinieri sono accorsi sul posto dopo alcuni minuti, fermando il responsabile dello scippo, individuato a qualche via di distanza dal luogo del fattaccio. Un episodio che, ancora una volta, genera una doppia riflessione. La prima, scaturisce dalla quantità impressionante di furti che la zona intorno alla Palmiro Togliatti (importante arteria dell’urbanistica capitolina) subisce quotidianamente; l’altra, sensibilmente più preoccupante, riguarda la rabbia manifestata dagli abitanti presenti al momento del furto, che hanno perpetrato un’aggressione disumana nei confronti del 26enne. Se una minima colluttazione è, sfortunatamente, piuttosto prevedibile in tali occasioni, stupisce la partecipazione furiosa di una decina di persone, intente a colpire dietro la nuca con il casco, buttare a terra e prendere a calci per un intervallo di tempo dilatato.
Chiunque stesse passando per la via, a piedi o in motorino, si ferma per sfogarsi contro il ladro, che, inerte, subisce per svariate decine di secondi la rabbia dell’intero quartiere. Diventato un sacco da boxe vivente, il giovane indiano tenta invano di allontanarsi dalla zona, ma viene preso di forza e colpito nuovamente. Dalle prime notizie trapelate, parrebbe che, nonostante la quantità disarmante di colpi ricevuti, le condizioni siano stabili, con soltanto il setto nasale seriamente compromesso. Ora, i carabinieri, sono occupati nell’individuazione dei soggetti presenti nel video, per tentare di scoraggiare tali dimostrazioni di giustizia privata. Gli abitanti del quartiere, comunque, sembrano aver raggiunto un limitedip sopportazione, a causa del rapido peggioramento della qualità della vita. Scippi e aggressioni, continuano a caratterizzare la vita di quartiere di questa zona periferica, che ha sfogato tali frustrazioni in questo tragico episodio, già divenuto virale.