Continua il dominio Jumbo alla Vuelta. Vince Vingegaard davanti a Kuss e Roglic. E’ un vero e proprio tracollo di Evenepoel, incappato in una giornata no.
Doveva essere la tappa decisiva per la Vuelta e così è stato. Il Tourmalet ha confermato il dominio della Jumbo con Vingegaard che ha preceduto la Maglia Rossa Kuss e il compagno di squadra Roglic. Niente da fare, invece, per Evenepoel, che ha alzato bandiera bianca sull’Abisque arrivando al traguardo con quasi mezz’ora di ritardo.
In chiave classifica generale Kuss resta saldamente al comando con Roglic e Vingegaard in scia. Ora sembra essere una lotta a tre, ma non ci resta che aspettare i prossimi giorni per avere un quadro molto più chiaro.
E’ stata una tappa che da subito ha avuto ritmi molto alti. In diversi hanno provato ad allungare, tra cui anche Kuss, ma alla fine nessuno ha fatto una vera differenza e così i big hanno deciso di fare andare via una fuga prima di riprendere la situazione in mano nella parte finale della tappa e, quindi, la salita del Tourmalet.
Ascesa che non ha visto la presenza di Evenepoel. Il belga, infatti, ha alzato bandiera bianca sull’Abisque e da quel momento è andato del suo passo arrivando al traguardo con 27 minuti di ritardo. Sull’ultima salita a fare la differenza è stato Vingegaard, con i compagni di squadra che lo hanno lasciato andare per consentirgli di vincere la prima tappa a questa Vuelta. Subito dietro Kuss e Roglic. Il migliore degli italiani è Damiano Caruso.
Sepp Kuss è sempre il leader della Generale. Ora l’americano ha un vantaggio di 1’37″su Roglic e 1’44” su Vingegaar, con un podio che è sempre più a tinte Jumbo. Il migliore degli italiani è Damiano Caruso, che ha oltre 40 minuti di ritardo dal primo posto.
Queste le altre classifiche: Maglia Verde – Kaden Groves; Maglia a Pois – Jonas Vingegaard; Maglia Bianca – Juan Ayuso
Ancora salita alla Vuelta. La quattordicesima tappa da Sauveterre-de-Bearn a Larra-Belagua ha diverse ascese in programma con ascese tutte molto impegnative. Visto quanto successo nella frazione, possibile arrivo della fuga.