Pericolo baby gang, spari da auto con carabina: scattano gli arresti da parte dei carabinieri
Era diventata il pericolo numero uno della città. Tanto è vero che la popolazione aveva una gran paura di questa baby gang che si aggirava tra le zona della comunità. Tanto da seminare preoccupazione e panico in quel di San Felice Circeo (provincia di Latina). Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che il gruppo in questione abbia esploso una serie di colpi con una carabina ad aria compressa. Ad altezza uomo ed, a quanto pare, a più riprese.
Il bilancio è stato di sette persone rimaste ferite. Subito è scattato l’allarme da parte dei residenti che hanno immediatamente chiamato i carabinieri. I militari dell’arma non hanno voluto perdere un solo minuto in più ed hanno attivato le ricerche per ritrovarli. Nel corso delle ore sono stati identificati e fermati da parte dei carabinieri di Terracina. Non è stato affatto semplice visto che c’è stato un inseguimento. Due le persone (maggiorenni) che sono state arrestate. Denunciati, invece, due minorenni.
San Felice Circeo (Latina), baby gang crea il panico: spari con carabina da auto
Una quinta persona, invece, appartenente sempre al gruppo ha fatto perdere le proprie tracce riuscendo a fuggire. Grande paura e spavento anche per altri ragazzi della zona che, dopo aver udito gli spari, si sono rifugiati all’interno di vari locali. Nel corso delle perquisizioni i carabinieri, nella vettura della baby gang, hanno trovato l’arma, un coltello multiuso, diversi proiettili ed anche due grammi di cocaina.
Tra le persone rimaste ferite anche una guardia giurata che, in quel momento, si trovava in servizio. Subito portate in ospedale, il personale medico li ha giudicati guaribili tra i 7 ed i 10 giorni. Le accuse nei confronti dei delinquenti sono molto gravi visto che si parla di: violenza e lesioni aggravate da motivi abietti e futili mediante l’utilizzo di armi. La Procura di Latina, in merito alla posizione dei due arrestati, ha deciso di sottoporli ai domiciliari. Il rito per direttissimo è previsto nelle prossime ore.