Giuseppe Conte dal parco della Festa dell’Unità di Ravenna si proietta sulle prossime Europee e fa un annuncio sicuramente molto importante.
Le Europee si avvicinano sempre di più e i partiti sono al lavoro per ottenere dei risultati importanti alle elezioni. Si tratta di un passaggio fondamentale sia per maggioranza, al primo test vero dopo il successo alle politiche, che per le opposizioni, chiamati ad un cambio di passo dopo le difficoltà avute in passato.
La tornata elettorale rappresenta anche un test importante per il M5s. I pentastellati hanno come obiettivo principale quello di tornare almeno il secondo partito in Italia e le Europee sono un passaggio fondamentale per il futuro del partito. Elezioni che non vedranno correre Giuseppe Conte. Ad annunciarlo è direttamente l’ex premier durante il suo intervento alla Festa dell’Unità di Ravenna.
Conte: “Non mi candido. Ecco il perché”
Giuseppe Conte ha deciso: non si candiderà alle prossime Europee. Nei giorni scorsi si era ipotizzata una sua discesa in campo magari per aiutare i pentastellati ad ottenere un risultato importante. Ma l’ex premier ha subito escluso questa idea confermando la sua volontà di continuare a svolgere il ruolo di deputato in Italia.
“Non mi candido e noi nel M5s abbiamo una usanza: non decidiamo di scendere in campo se poi non ricopriamo il ruolo – ha detto l’ex premier, citato dall’Adnkronos – io ho preso un impegno e ho intenzione di portarlo a termine. Siamo di parola e corretti“. E sul voto ha detto: “Non siamo per alleanze posticce. Serve un confronto chiaro e rispettoso ritrovandosi sugli argomento. Il punto è costruire un progetto di governo per l’Italia e per dare vita ad un percorso sostenibile“.
Conte sulla sanità: “Possibile dialogare con il Pd”
Conte ha confermato che sulla sanità il dialogo è possibile, ma questo deve avvenire per portare l’Italia “ad investire l’8% di Pil su questo tema. Inoltre, bisogna rafforzare il servizio pubblico e anche le competenze nel governo. In più non ha senso il limite di accesso alla facoltà di Medicina. Noi come M5s abbiamo messo a punto una proposta e siamo pronti a confrontarci su questa“.
