Matteo Salvini in un’intervista a ‘Il Giornale’ conferma la presenza di Marine Le Pen a Pontida e poi avvisa il centrodestra sulle prossime Europee.
Nonostante i dubbi avanzati in più di un’occasione da Forza Italia, Matteo Salvini non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro su Marine Le Pen e conferma la presenza della leader della destra francese a Pontida la prossima domenica.
“Marine sarà un ospite d’eccezione – ha sottolineato il leader della Lega in un’intervista a Il Giornale – arriverà direttamente da Parigi e presto sui social ci sarà un video con la stessa Le Pen che spiegherà ai nostri militanti e ai nostri amici la sua presenza. Alleati contrari? Non capisco il motivo. In Europa il centrodestra può vincere solo se è unito“.
Salvini avvisa il centrodestra: “Bisogna scegliere tra Le Pen e Macron”
Intervista che ha portato Salvini ad avvisare il centrodestra in vista delle prossime Europee: “Dobbiamo decidere se lasciare la vittoria ad una sinistra che ti impone l’auto elettrica, la casa green, cosa mangiare a tavola e non muove un solo dito per difendere i confini oppure scegliere la destra e quindi anche la Le Pen“.
“La destra europea è divisa in tre grandi famiglie – ha aggiunto il numero uno di via Bellerio – ma anche il centrodestra italiano mette insieme tre o quattro formazioni. Ci sono delle differenze, ma ci rispettiamo e combattiamo tutti insieme per lo stesso obiettivo. Con la Le Pen mi sento spesso, abbiamo una visione vicina su molti punti e credo che possa darci un qualcsa in più“.
Salvini assicura: “Questa maggioranza durerà 10 anni”
Altro tema affrontato in questa intervista eventuali crisi nella maggioranza, ma questo Salvini non ha dubbi: “Questo governo durerà almeno 10 anni. Io, a dispetto di quello che leggo ogni giorno, mi confronto con il premier e anche con Giorgetti in modo quotidiano. Inoltre, ho una notizia molto importanti da darvi: il ministro dell’Economia mi ha scritto che è in arrivo un altro provvedimento dove tasseremo le multinazionali che guadagnano nel nostro Paese, ma pagano le tasse all’estero. Ponte sullo Stretto? Ci costa meno del reddito di cittadinanza“.