Tutti pazzi per l’All You Can Wear, di cosa si tratta? Fila interminabile

Tutti pazzi per l’All You Can Wear, ma di cosa si tratta precisamente? Una fila interminabile di ragazzi e non, tutto quello che serve sapere

Nella giornata di ieri, sabato 9 settembre, nelle prime ore del mattino a Milano tantissimi ragazzi e ragazze hanno fatto ore di fila per un unico obiettivo: quello di acquistare quanti più capi possibili. Il tutto, a quanto pare, ha un nome: si tratta dell’evento “All You Can Wear“. Dalle prime ore del mattino hanno invaso i marciapiedi e le strade di viale Espinasse. Precisamente al civico 99. Proprio lì c’è un negozio di compravendita che, per il secondo anno consecutivo, ha organizzato questo tipo di evento.

Tutti pazzi per l'All You Can Wear
Fila ragazzi (screenshot video YouTube) Notizie.com

Di cosa si tratta vi starete quasi sicuramente chiedendo. Non è altro che una scorpacciata di shopping sostenibile. Ovvero comprare abiti di marca e di seconda mano che si riesce a infilare in una borsa al prezzo fisso di 18 euro. Ovviamente non sono mancate le critiche e le polemiche in merito a questa idea, ma allo stesso tempo in molti hanno aderito. Tanto è vero che anche questa mattina, domenica 10 settembre, i titolari hanno voluto replicare. Fino ad esaurimento scorte.

Milano, tutti in fila per l’All You Can Wear: ecco di cosa si tratta

Tutti pazzi per l'All You Can Wear
Fila ragazzi (screenshot video YouTube) Notizie.com

Passi molto semplici: ti metti in fila ed aspetti il tuo turno. Una addetta al negozio consegnerà una borsa di tela che si potrà riempire fino all’orlo. Non solo vestiti, ma anche libri. Una volta che riempi la borsa ti rechi alla cassa e paghi quel prezzo fisso. L’importante è infilare quante più cose possibili dentro. Un costo accessibile per tutti. Tanto è vero che sui social network (in particolar modo su TikTok ed Instagram) molti ragazzi hanno voluto condividere questi momenti e riprendere la lunga fila nella città lombarda.

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@milanodascrocco Questo weekend non perderti il primo all you can eat di…VESTITI! Proprio così! Di Mano in Mano, per sensibilizzare sulla tematica dell’inquinamento causato da milioni di vestiti che rimangono invenduti (e che verrebbero quindi buttati) ha organizzato la prima edizione dell’All You Can Wear 👕 La modalità è semplicissima: si acquista una borsa di tela (sono disponibili solo 1000 borse e sono fatte da tessuto riciclato ✨) alla cifra di 18€. All’interno potete inserire tutti gli articoli che volete tra capi d’abbigliamento e accessori – anche incastrandoli tra di loro per poterne inserire di più! L’importante è non riempire oltre il bordo. Di Mano in mano si occupa anche di inclusione sociale, dando un’opportunità lavorativa a disabili, ex carcerati, servizi sociali e a tutte quelle persone che non riescono a trovare un lavoro perché marchiate dal pregiudizio. Partecipando a quest’iniziativa supporterete anche questo bellissimo progetto ✨ 📍 Di Mano in Mano, via Espinasse 99 📆 3-4 Settembre 2022 🕒 10:00-19:00 #MilanodaScrocco #AllYouCanWear #Vestiti #AYCE #AllYouCanEat #Risparmio #secondhand ♬ Super Freaky Girl – Nicki Minaj

Non solo: dopo essere entrati nel negozio hanno voluto mostrare a tutti i loro follower il “bottino” finale. Un grande successo è stato. I titolari non si aspettavano affatto tutto questo. Come riportato in precedenza, però, non sono mancate le critiche e le polemiche. C’è chi afferma una cosa: ovvero far pagare una cifra bassa è un modo per incentivare l’accumulo. Anche se non tutti la pensano in questo modo.

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