In Italia è scoppiata una nuova emergenza. Sono arrivate, infatti, le prime segnalazioni della presenza della formica di fuoco. Ecco quali sono i rischi.
La formica di fuoco è arrivata anche in Europa e i primi avvistamenti nel Vecchio Continente sono stati fatti in Italia. Secondo quanto riferito da TgCom24, alcuni nidi sono stati individuati vicino a Siracusa ed ora sono in corso tutte le analisi per accertare meglio sia la specie che una eventuale presenza in altre zone del nostro Paese.
Stando alle prime informazioni, si tratta di una specie invasiva e che potrebbe avere degli impatti negativi sugli ecosistemi, sull’agricoltura e anche sulla salute delle persone. “I principali danni per l’uomo riguardano le apparecchiature elettriche e di comunicazione oltre che l’agricoltura“, ha spiegato Mattia Menchetti dell’Ibe, che ha condotto lo studio.
Formica di fuoco, ecco quali sono i rischi
Entrando nei dettagli, stiamo parlando di una specie in grado, grazie al loro veleno, di avere un impatto importante su animali giovani, deboli o malati. In caso di puntura ad una persona, il rischio è quello di avere delle reazioni allergiche importanti. Proprio per questo motivo sono in corso tutte le verifiche del caso e il consiglio è quello di mantenere la massima attenzione almeno nelle zone dove è stata individuata questa formica di fuoco.
Ad oggi la presenza riguarda solamente la zona di Siracusa dove sono stati individuati 88 nidi. Ma non è da escludere anche la presenza in altre zone italiane considerando che stiamo parlando di una specie in grado di diffondersi in maniera molto rapida in tutta Europa.
Ecco come fermare l’invasione
Naturalmente in Italia sono già iniziate le prime mosse per fermare questa invasione. “E’ in corso la pianificazione per eliminare i nidi e il monitoraggio della specie da parte della Sicilia – ha aggiunto Menchetti – in questo lavoro l’aiuto dei cittadini potrebbe essere fondamentale. Le loro segnalazioni, infatti, consentiranno di coprire una area più grande per eradicare la loro presenza“. Sono in corso anche accertamenti nelle altre città italiane per cercare di capire se le formiche sono riuscire a diffondersi in Italia oppure la situazione è ancora sotto controllo.
