Il famoso infettivologo a Notizie.com va giù duro: “Montato ad arte, guarda caso con l’inizio delle scuole ma non c’è nulla di cui preoccuparsi, solo le solite raccomandazioni e non per tutti”
“Usare il Covid e tutto quello che ne può conseguire per attaccare il Governo, non so chi mai possa mettere in giro storie di questo genere, ma non c’è nulla, nessun allarme, nessun pericolo”. A parlare non è uno qualunque, ma il direttore della clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti che a Notizie.com spiega il suo punto di vista, anche se ne farebbe volentieri a meno, visto che in ospedale ha tanto lavoro da fare. Già perché chi pensa che l’infettivologo genovese stia gran parte del giorno dietro a una scrivania, si sbaglia di grosso. Comincia la mattina presto, va dai suoi pazienti che segue con cura maniacale, senza tralasciare nulla. Per lui sono la cosa più importante che c’è e stare dietro a tutte queste “fandonie“, proprio non ci sta.
Bassetti dice che non sa chi abbia messo in giro determinate cose e determinati attacchi, mettendo un po’ d’apprensione, ma in realtà lo sa bene e spiega: “A mio modo di vedere, visto che sono bene qual è la situazione, credo che siano attacchi studiati a tavolino, anche perché basta vedere da che parte arrivano. Ricciardi (consigliere dell’ex ministro della Salute Roberto Speranza) fa parte di ‘Azione’ di Calenda, di sicuro non è nel Governo”. Ma non è tutto. Per il professore, anche alcuni articolo non sono del tutto originali, considerato che “fanno parte dello stesso schieramento politico”.
“Sul Covid non c’è nulla se non applicare le solite raccomandazioni per i più fragili”
Il professore Matteo Bassetti è convinto che gli attacchi siano orchestrati da chi non fa parte della maggioranza, con il solo scopo di mettere in difficoltà il Governo Meloni. Per l’infettivologo non ci sono motivi di avere timori, se non altro perché, e ci tiene a sottolinearlo, “il ministro della Salute Orazio Schillaci e il direttore della Prevenzione del ministero della Salute Francesco Vaia che stanno lavorando benissimo, sono persone che rappresentano l’eccellenza nel nostro paese”.
Gli sforzi che sono stati fatti in questi anni, la battaglia che è stata portata avanti anche e non solo da gente come il professor Bassetti, è stata notevole, per questo il medico non è d’accordo con quanto sta avvenendo: “Sono veramente dispiaciuto che dopo anni di lavoro e di grandi risultati raggiunti, che nel 2023 il Covid sia diventato uno strumento di lotta politica e non ci vuole certo un analista per capirlo“. Riguardo a quanto accaduto negli States e quello che sta succedendo in Europa, il professore ribadisce: “Quello che sta accadendo oggi in Italia è già successo circa 3 mesi fa negli Stati Uniti: una circolazione di virus maggiore per il molto turismo, ed è abbastanza normale“. Tanto che poi su chi pensa e dice che i pronto soccorso sono pieni, Bassetti è lapidario: “Una falsità, non è vero“. E su quello che bisogna fare sottolinea: “Credo e sono convinto che gli over 80 dovranno vaccinarsi assolutamente come anche i fragili per patologia, poi gli over 65. E non credo si debba insistere sugli altri, sinceramente“