Pogba positivo al doping, Castellacci: “Assunto per errore? Vi dico che…”

Il professor Enrico Castellacci intervenuto ai microfoni di TvPlay sulla positività di Pogba al doping: “E’ una notizia piuttosto clamorosa”.

La notizia della positività di Pogba è stata un fulmine a ciel sereno per il mondo della Juventus, ma del calcio intero. Ora nelle prossime ore il calciatore si sottoporrà a tutti i controlli del caso per avere delle certezze ed evitare una squalifica che potrebbe essere anche di quattro anni.

Intervista Castellacci doping Pogba
Il pensiero di Castellacci sulla positività di Pogba – Notizie.com – © Ansa

E’ una notizia clamorosa – ha commentato il professor Castellacci ai microfoni di TvPlay non so quale tipo di testosterone, ma di solito è il nandrolone e si trova in compresse, fiale e pomate. Si reperisce facilmente e poi bisogna vedere cosa succedere con le controanalisi e il tribunale antidoping. Nel frattempo il calciatore verrà sospeso e le pene sono risapute. Si può arrivare fino a 4 anni in caso di intenzionalità. Noi tutti ci auguriamo che sia ribaltato tutto e che non sia stato assunto intenzionalmente“.

Castellacci conferma: “Potrebbe essere stato assunto per errore”

Intervista Castellacci doping Pogba
Castellacci non esclude l’assunzione della sostanza per errore – Notizie.com – © Ansa

Il professor Castellacci non ha escluso che il testosterone possa essere stato assunto per errore: “E’ assolutamente possibile. Potrebbe magari essere avvenuta tramite pomate o gel che erroneamente vengono considerati innocui“.

La cosa più grave sarebbe se gli fosse stata consigliata l’assunzione – ha continuato Castellacci – ci può essere la non volontarietà e questa ai fini della pena è sicuramente molto importante. In caso contrario, come detto in precedenza, la squalifica si raddoppierebbe e si arriverebbe fino a quattro anni”.

“Non penso che gli sia stato somministrato”

Intervista Castellacci doping Pogba
Castellacci e la possibile assunzione intenzionale della sostanza – Notizie.com – © Ansa

Castellacci, infine, in questo intervento ha chiuso alla possibilità di una somministrazione volontaria: “Non penso proprio che gli sia stato prescritto. Tutto quello che solitamente viene ritenuto come doping non può essere assolutamente assunto escluso dei casi eccezionali. E non è assolutamente un problema di quantità“.

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