Ita-Lufthansa, il duro attacco di Meloni alla Commissione UE

La questione Ita-Lufthansa sta continuando a far discutere. E sulla vicenda il premier Meloni ha preso sicuramente una decisione molto chiara.

E’ scontro tra Roma e Bruxelles sulla questione Ita-Lufthansa. Il premier Meloni, come riportato dall’Adnkronos, è ritornata sulla vicenda a margine del GO di Bali definendo “curioso” quello che sta accadendo. “La stessa Commissione Europea – ha spiegato il presidente del Consiglio – per diversi anni ci ha chiesto di trovare una soluzione al problema. Quando la troviamo la blocca e quindi non ci stiamo capendo molto e ci piacerebbe avere una risposta“.

Meloni contro commissione Ue
Meloni attacca la Commissione sul caso Ita-Lufthansa – Notizie.com – © Ansa

Su questo è stato interessato anche il commissario Gentiloni dal ministro dell’Economia Giorgetti“, ha spiegato ancora il premier durante il suo intervento in conferenza stampa in India.

La Commissione Europea conferma: “Siamo in contatto con le parti”

La vicenda viene seguita con attenzione da Bruxelles. “Siamo in stretto con le parti – hanno confermato fonti della Commissione Europea – l’obiettivo è quello di discutere della transazione prima della notifica ufficiale. Questi contatti pre-notifica sono in corso e fanno parte del processo standard per la valutazione di un passaggio non sicuramente facile“.

Inoltre, come ricordato dall’Adnkronos, questo dossier attualmente è in mano al belga Didier Reynders. E’ lui che ha preso il posto di Margareth Vestager, che si è messa in aspettativa dopo la decisione di candidarsi alla presidenza della Bei.

La posizione del Mef

Meloni contro commissione Ue
La posizione di Giorgetti sul caso – Notizie.com – © Ansa

Come confermato anche dal premier Meloni, il presidente Giorgetti è stato informato sulla vicenda e dal Mef sono fiduciosi che alla fine il tutto possa concludersi nel migliore dei modi. “La risposta dell’esecutivo comunitario affidata ad un portavoce è assolutamente positiva – hanno confermato alcune fonti del Ministero- perché rappresenta il presupposto di un passaggio assolutamente veloce. Noi ci siamo già attivati per avere con il commissario supplente Reynders un incontro in davvero tempi molto brevi”.

Gestione cookie