Disastro Mancini: l’avventura in Arabia regala solo delusioni

Non riesce ad ingranare l’ex commissario tecnico dell’Italia con la sua nuova nazionale

Altra stop per Roberto Mancini. Non è stata delle migliori la partenza dell’ex ct azzurro come nuovo commissario tecnico dell’Arabia Saudita che alla seconda uscita consecutiva, rimedia la seconda sconfitta di fila. Meglio di così non poteva cominciare per l’ex Artista del Gol e in un certo senso anche della panchina, almeno fino all’ultimo europeo vinto in Inghilterra. E così, dopo la sconfitta contro la Costa Rica per 3-1 per i centroamericani, ecco che è arrivato un altro ko, il secondo per Mancio, il sesto di fila per la nazionale saudita.

L'amarezza
L’ex ct dell’Italia Roberto Mancini ora sulla panchina dell’Arabia Saudita (Ansa Notizie.com)

A fargli male per la seconda volta, in questa circostanza è stato l’ex attaccante dell’Inter ed ex ct della Germania Klinsmann che da più tempo di Mancini allena gli asiatici. Pensare che l’ex ct azzurro non è che abbia stravolta la formazione della prma partita anzi ha confermato ben otto giocatori su undici rispetto alla sfida con il Costa Rica. Le uniche sostituzioni rispetto alla prima gara sono stati in porta, con Al Owais che rileva Al Aqidi, in mezzo al campo come mezzala destra, Al Dawsari al posto di Al Hazzazi, e in avanti la scelta è stata su Al Alhammdan preferito ad Albrikan.

Qualche cambio e tanto possesso palla, ma non sono bastati per evitare la sconfitta

La sconfitta
L’ex ct dell’Italia al primo giorno con la nuova nazionale dell’Arabua Saudita (Ansa Notizie.com)

Il modulo sempre lo stesso sia della prima partita, ma di gran parte della sua avventura azzurra, con il suo 4-3-3 che è una specie di marchio di fabbrica. Pensare che la gara non era cominciata neanche male, con i sauditi che hanno preso l’iniziativa più volte, sfiorando anche la rete. Ma a cambiare le sorti della partita è la rete di Cho Gue-sung, attaccante del club danese Midtjylland con una discreta esperienza europea che dopo la mezzora era bravo a sfruttare un rimpallo e a insaccare di  testa.

Qualcosina rispetto alla prima partita si è vista, con Mancini che aveva chiesto alla sua nuova squadra di far girare il pallone in mezzo al campo, senza avere timori. E infatti il possesso palla è stato superiore, ma non è bastato ad evitare la sconfitta. Per gli uomini di Mancini c’è stato il 53% che però, nonostante il buon inizio, i tentativi in porta sono stati appena 3, due nello specchio e uno a lato. E’ normale che si tratti dell’Arabia Saudita che non è che abbia tutta questa tradizione ed esperienza, ma qualcosa di più si poteva fare.

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