Ma cosa più importante è che l’inchiesta aperta a piazzale Clodio sull’ultima indagine del disastro del Dc9 sarà chiusa entro la fine di dicembre
Dietrofront. La Procura di Roma ci ripensa e ritorna un po’ su quelli che erano stati i suoi primi passi. L’ex presidente del consiglio Giuliano Amato non sarà sentito per ora dai pm di Roma in merito all’inchiesta sulla strage di Ustica. L’orientamento della Procura di Roma dopo l’incontro tra il procuratore Francesco Lo Voi, il procuratore aggiunto Michele Prestipino e il pm Erminio Amelio.
Nei giorni scorsi Amato aveva rilasciato alcune dichiarazioni sulla vicenda, rendendosi disponibile qualora i magistrati della Procura di Roma volessero sentirlo su quanto aveva dichiarato al quotidiano la Repubblica. Gli inquirenti della procura di Roma, secondo quanto si apprende, avrebbero preso questa decisione anche perché l’ex presidente del Consiglio Amato, avrebbe già dato alcuni elementi anni fa e non si discosterebbero molto da quanto aveva detto nel 2001 davanti alla Corte d’Assise.
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