Uomo ucciso in strada mentre si trovava nella sua auto, le urla disperate della fidanzata (anch’essa rimasta ferita) [VIDEO]
Ennesima sparatoria quella che si è verificata, nella giornata di ieri, a Roma. Il tutto è accaduto a Tor Bella Monaca. Vittima un uomo di 38 anni. Si chiamava Danilo Di Giacomo. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali e vicine pare che la vittima avesse alle spalle alcuni precedenti penali. L’uomo è stato raggiunto da una raffica di colpi. Il suo corpo esamine a terra, davanti alla sua Mercedes. Accanto a lui la fidanzata, di anni 26. Anch’essa rimasta ferita (sparata ad un ginocchio).
Poche ore dopo l’agguato le forze dell’ordine hanno fermato un uomo: quest’ultimo accusato di aver ucciso Di Giacomo. Pochi istanti dopo la sparatoria i residenti della zona sentono delle urla provenire dalla strada. Sono quelle della fidanzata che chiede aiuto. C’è anche chi ha ripreso la scena con il proprio telefonino. Una sparatoria avvenuta in pieno giorno, quando in città erano da poco trascorse le 17. In strada erano presenti moltissime persone. I testimoni hanno cercato subito riparo per paura di poter essere colpiti.
Un testimone avrebbe visto colui che ha fatto fuoco: si tratterebbe di una persona con una folta barba, ma non ha saputo dire altro. Un omicidio che si è consumato, ancora una volta, nel VI municipio. Nel filmato pubblicato dall’agenzia di stampa ‘Adnkronos‘ (clicca qui per vedere il contenuto) si sentono le urla disperate della donna che chiede aiuto. Sul posto, nel giro di pochi minuti, arrivano passanti che cercano di rianimare l’uomo. Del tutto inutile visto che per lui non c’era più nulla da fare.
Anche il personale medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Successivamente sono arrivate anche le pattuglie delle forze dell’ordine che hanno avviato le prime indagini ed interrogatori da parte dei presenti. Sul posto arriva anche la mamma del 38enne, sotto shock per aver visto il figlio ucciso. La fidanzata, invece, è stata portata al Policlinico Tor Vergata dove verrà sottoposta ad una operazione.
Nel corso delle indagini gli agenti hanno notato dei forti di proiettile su uno degli sportelli della Mercedes. Questo conferma solamente una cosa: che si è trattato di un vero e proprio agguato e che l’obiettivo principale del sicario era proprio Di Giacomo. I testimoni hanno udito almeno quattro colpi di pistola.