Ennesima tragedia nel mondo del lavoro, un operaio di 60 anni ha perso la vita nella peggiore maniera possibile
Un’altra terribile notizia arriva dal mondo del lavoro. Purtroppo come in questa settimana dove vi abbiamo raccontato (purtroppo) tantissime tragedia che si sono verificate in varie parti del nostro Paese. Questa volta ritorniamo di nuovo in Piemonte dove, proprio qualche settimana fa, si era parlato della tragedia di Brandizzo, dove nella stazione ferroviaria vennero travolti ed uccisi cinque operai. Questa vicenda, invece, arriva sempre dal Torinese ma da Chivasso.
A perdere la vita un operaio. Quest’ultimo, secondo quanto riportato da alcuni media e fonti locali, ha avuto una morte orribile. Secondo una prima ricostruzione pare che sia rimasto schiacciato da un carroponte. Un impatto terribile. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. A quanto pare il professionista stava effettuando alcune manutenzioni all’impianto elettrico di un capannone in una ditta nella zona industriale del Comune.
Chivasso, operaio morto schiacciato da capannone: impatto terribile
In merito a questa vicenda sono partite le prime indagini da parte dei carabinieri che stanno cercando di fare quanta più chiarezza possibile. Stesso discorso vale anche per gli ispettori dello Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza del Lavoro). Successivamente è stato reso noto anche il nome della vittima. Si chiamava Maurizio Cafà ed era residente a Candiolo (provincia di Torino). Aveva 60 anni.
Il tutto si è verificato nel pomeriggio di ieri, venerdì 15 settembre, all’interno del capannone della “Gfs Gravity” a Chivasso. L’uomo era operaio di una ditta esterna di Torino. Si trovava su una piattaforma mentre stava montando un macchinario per la manutenzione degli impianti termici. Fino a quando (le cause sono ancora da chiarire) è rimasto schiacciato su un binario carroponte. Non c’è stato nulla da fare.