Casellati, novità sul premierato: c’è l’annuncio

La ministra delle Riforme, Maria Elisabetta Casellati, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica’. Nel corso della stessa ha annunciato novità sul premierato 

A quanto pare, direttamente dal governo, sono pronte ad arrivare delle novità a dir poco importantissime. La premier Giorgia Meloni, prossimamente, varerà in Consiglio dei Ministri la riforma che introdurrà il premierato. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente Maria Elisabetta Casellati. Lo ha fatto in una intervista al quotidiano “La Repubblica“. Un confronto con le opposizioni ci sarà, anche se difficilmente ci sarà un passo indietro o cambiamento delle idee della maggioranza.

In merito al raduno della Lega di Pontida gli esponenti Luca Zaia e Roberto Calderoli hanno parlato di Autonomia differenziata. Allo stesso tempo la ministra si sofferma su un “dibattito politico” aperto. Per il semplice motivo che, di blindato, fino a questo momento c’è solamente il programma del governo. In merito alla situazione del Sud ha ribadito che nessuna regione sarà lasciata indietro.

Intervista alla 'Repubblica'
La ministra delle Riforme, Maria Elisabetta Casellati (Ansa Foto) Notizie.com

Queste sono alcune delle sue parole: “Il nostro programma elettorale prevedeva l’elezione diretta del presidente della Repubblica, ma mi sono indirizzata verso il premierato per arrivare ad una maggiore condivisione possibile. Due sono i pilastri essenziali della riforma: stabilità dell’esecutivo ed elezione diretta del premier da parte dei cittadini.

Sarà un ‘modello italiano’ perché adattato alla sensibilità e alle esigenze del nostro Paese in un sistema di pesi e contrappesi, che non svuoteranno le prerogative del Capo dello Stato come garante dell’unità nazionale. Il suo ruolo resterà cruciale e insostituibile”.

Casellati va in contrasto con il pensiero del Pd: “Sono stupita…”

Nel corso dell’intervista ha continuato dicendo: “Dalla sinistra e non solo ritengono questa riforma non in linea con il nostro assetto costituzionale. Sono stupita. Da oltre 40 anni il paradigma interpretativo dominante per la nostra forma di governo è stato quello della crisi e della debolezza del sistema politico-istituzionale. Ricordo che il Partito Democratico nella Bicamerale D’Alema, degli anni ‘90, aveva caldeggiato prima il premierato per orientarsi poi verso l’elezione diretta del presidente della Repubblica.

Intervista alla 'Repubblica'
La ministra delle Riforme, Maria Elisabetta Casellati (Ansa Foto) Notizie.com

Proprio come è successo nella scorsa legislatura i due ddl di Parrini e Ceccanti. Oggi affermano che l’elezione diretta del capo dello Stato priverebbe la sua figura del carattere di terzietà e che l’elezione diretta del premier renderebbe irrilevanti le sue prerogative costituzionali. Ed ora vogliono un cancellierato alla tedesca“.

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