Salernitana-Torino è stata la penultima partita di questa quarta giornata del campionato di Serie A. Scopriamo insieme come è terminata la sfida dell’Arechi
Un primo tempo che ha avuto solamente una squadra protagonista in campo: ovvero il Torino di Ivan Juric. 45 minuti (quasi) perfetti per i granata che hanno impegnato moltissimo la retroguardia difensiva di casa. La Salernitana non ha potuto fare altro che assistere al dominio degli ospiti. Gli stessi che, al minuto numero 15′, trovano la rete del vantaggio con il loro uomo simbolo. Quell’Alessandro Buongiorno che, nel mercato estivo, sembrava ad un passo dal firmare con l’Atalanta. Alla fine, però, ha prevalso il cuore granata.
Zapata colpisce di testa e il pallone carambola su Lovato. Quest’ultimo, però, serve involontariamente il difensore che non deve far altro che spingere il pallone a pochi passi. A pochi minuti dalla fine del primo tempo ci pensa Radonjic al suo secondo gol consecutivo in campionato. L’attaccante approfitta di un “assist” di Mazzocchi che gli serve il pallone sui piedi. Con il destro la mette nell’angolino dove Ochoa non può mai arrivare. E’ 0-2.
Poco prima della fine dei 45′ di gioco i padroni di casa hanno la possibilità di riaprire la partita con Cabral, ma la sua conclusione si stampa sul palo. Successivamente il pallone carambola sul ginocchio di Botheim che manda clamorosamente (ed involontariamente fuori). Nella ripresa la musica non cambia. Nonostante il triplo cambio iniziale di Sousa, a condurre il gioco sono sempre gli ospiti e sempre con Radonjic.
Discesa di Bellanova che serve al centro l’attaccante che colpisce la sfera di controbalzo: Ochoa non è perfetto e manda in rete il pallone dello 0-3. Poteva essere una serata perfetta per il nazionale serbo che realizza la sua prima tripletta storica in A con una conclusione a giro (come il primo gol), ma è tutto inutile visto che il VAR annulla per fuorigioco. Fazio tenta di riaprire i giochi con un colpo di testa a distanza ravvicinata, ma con un colpo di reni Milinkovic-Savic si esalta. Finisce qui: secondo ko consecutivo per i campani (penultimi a 2 punti) e secondo successo consecutivo per i piemontesi.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber (46′ Ikwuemesi), Pirola; Mazzocchi, Bohinen (46′ Martegani), Legowski (66′ Kastanos), Bradaric (66′ Fazio); Cabral, Candreva; Botheim (46′ Tchaouna). All.: Sousa.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova (68′ Soppy), Ricci (88′ Gineitis), Tameze, Lazaro; Seck (78′ Linetty), Radonjic (78′ Karamoh); Zapata (88′ Pellegri). All.: Juric.
MARCATORI: 15′ Buongiorno (T), 41′ e 50′ Radonjic (T)
AMMONITI: Gyomber, Fazio (S), Schuurs (T)
ARBITRO: Giua
RECUPERO: 3′ p.t, 6′ s.t