Emergenza migranti, risposta netta da parte della Francia in merito a questa importante e delicata vicenda: la mossa da parte delle autorità
Continua ad esserci un po’ di tensione con la Francia in merito alla questione che vede come protagonisti i migranti. Proprio pochi giorni fa c’era stata la risposta importante da parte del ministro dell’Interno, Gerald Darmanin, che il suo Paese non era affatto intenzionato ad accogliere le persone che erano appena sbarcate a Lampedusa in questi giorni. Ed a quanto pare la Francia ha mantenuto la propria parola. Soprattutto dopo le ultime notizie che arrivano proprio da Ventimiglia.
Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che siano stati avviati dei controlli molto intensificati nella zona, ai due confini di Stato con la Francia. La situazione, però, fanno sapere che è molto tranquilla fino a questo momento. Tanto è vero che non si sono creati episodi di scontri o ad altissima tensione. Le autorità francesi stanno continuando il loro lavoro, ovvero intensificando la sorveglianza con un solo obiettivo: ovvero quello di impedire il passaggio di migranti dal nostro Paese a quello d‘Oltralpe.
Emergenza migranti, la Francia rafforza i controlli a Ventimiglia: le ultime
I controlli continuano ad esserci anche nella giornata di oggi, proprio come ci sono stati dalla mattina di martedì 19 settembre. Controlli che si sono verificati non solo alle frontiere, ma anche in altri posti. Come le aree collinari della val Roja. In particolar modo sui sentieri di montagna che portano oltre confine e sui treni. Media locali affermano che, a partire dalle prime ore del mattino, un elicottero è stato visto sorvolare nella zona compresa tra i confini di Stato.
In questo momento sono più di 120 i militari, appartenenti alla Border Force, che sono arrivati in aiuto alla gendarmeria. L’obiettivo è quello di sorvegliare, sia durante la notte che durante il giorno, la frontiera. Con l’obiettivo di riuscire ad individuare stranieri irregolari e dissuaderli dall’oltrepassare. Nel frattempo, a Ponte San Ludovico, sono iniziati i lavori di realizzazione di un centro di identificazione. Lo stesso che, affermano, potrebbe essere impiegato in supporto a quello di Ponte San Luigi.