L’ex parlamentare grillino è un acceso tifoso tifoso biancoceleste e a Notizie.com racconta come lui ha vissuto la rete del portiere in Champions
Si accalora sugli argomenti in cui crede e studia tantissimo, uno dei più preparati quando ci sono confronti in diretta televisiva e tenergli testa non è facile per nessuno anzi, tutt’altro. Ma non toccate la Lazio ad Alessandro Di Battista, per lui, come ha sempre ricordato, la squadra biancoceleste è “una cosa importante“. E’ stato un politico, lo è ancora ma non vive grazie alla politica perché fa ben altro, ma quando gioca la Lazio, tutto o quasi il mondo attorno a lui si ferma. Figurarsi cosa può essere avvenuto la sera di Lazio-Atletico Madrid di Champions League che tutti nella loro vita ricorderanno come la sera e la partita del gol di Provedel. E Di Battista non poteva essere da meno, tanto che a Notizie.com spiega: “Ero nello studio di Floris (era ospite alla trasmissione DiMartedì ndr). Poco prima di andare in diretta….“.
Ha visto tutto lì, tra l’altro con il romanista Floris che lo aspettava per la diretta e non deve essere stato molto contento quando ha saputo del pareggio della Lazio, magari sorpreso da chi avesse fatto gol, quell’Ivan Provedel, nuovo eroe della Lazio. Ed è così anche per Alessandro Di Battista che ci racconta: “A quel gol, appena la palla è entrata e da chi l’ha segnato, mi sono ancora una volta sentito fortunato di essere laziale. Come al goal di Gregucci a Lazio Genoa (serie b) il primo goal che ricordo allo stadio. Come al goal di Nesta contro il Milan. Come ai goal di Behrami e Klose ai derby. Come al Goal di Gazza l’emozione più grande di tutte”.
Un’emozione unica che Alessandro Di Battista ha vissuto in diretta televisiva, ma non meno importante di non essere allo stadio. Una grande emozione per lui tifare la Lazio, una scelta che ha deciso di far condividere anche al figlio come suo papà ha fatto con lui, tra l’altro l’ha sempre ribadito e sottolineato che lui è “laziale da sempre. La Lazio per me è una cosa importante: non vedo l’ora di andare allo stadio e di andarci con mio figlio a cui racconto tutta la nostra storia. E’ una roba bella essere laziali…”.
E per tornare all’altra sera, Di Battista ha voluto sottolineare e ricordare quel gol che ha lasciato emozionati tutti e ha fatto il giro del mondo, e ancora adesso non fa che girare e rigirare senza fermarsi mai. Un riconoscimento che lo stesso Alessandro Di Battista dà al suo portiere e a Notizie.com racconta: “In più conosco Provedel è un ragazzo d oro e si merita tutto questo, un gol bellissimo, un momento fantastico che mi ha fatto sentito ancora una volta fortunato di essere laziale. Da oggi è bomber Provedel e Palla a Ivan e s’abbracciamo….“.