Ennesimo femminicidio quello che si è verificato nel nostro Paese in questo tragico anno: uccide la moglie e si costituisce ai carabinieri
Un’altra donna che è rimasta vittima di una aggressione terminata nella peggiore maniera possibile. Ovvero con la morte. Questa volta l’episodio si è verificato a Tombolo (provincia di Padova). Vittima una donna di 56 anni originaria della Romania. Il suo corpo, senza vita, è stato trovato nell’abitazione in cui viveva. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che ad ucciderla sia stato proprio il suo compagno.
Tanto è vero che quest’ultimo si sarebbe consegnato, poco dopo, ai carabinieri confessando quello che aveva compiuto pochi attimi prima. L’aggressore è altrettanto uno straniero, ma di origine marocchina, di anni 49. A quanto pare i due avevano una forte relazione. Successivamente, sul luogo del femminicidio, sono arrivati i militari dell’arma. Anche il personale medico è giunto a destinazione, ma non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso visto che per la donna non c’era più niente da fare.
Il tutto si è verificato in un appartamento situato in via Vittorio Veneto, proprio nel pieno centro della città padovana. Subito sono state avviate le indagini da parte dei carabinieri che stanno cercando di capire il motivo per cui l’uomo avrebbe ucciso la donna. A quanto pare la vittima non viveva da sola, ma insieme ad altre due persone. A quanto pare i tre avrebbero litigato per futili motivi. Dalle parole, però, uno di loro è passato ai fatti.
Nessuna arma né altro, ma il marocchino avrebbe utilizzato le sue mani strangolandola forte al collo. Ad arrivare a tal punto da soffocarla e toglierle la vita. Successivamente si sarebbe recato nella caserma per confessare quanto successo. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi. In questo momento è sotto interrogatorio e poi verrà spedito nel carcere della città padovana.