L’iniziativa è coordinata dal Ministero delle Imprese e i dettagli verranno ufficializzati a partire dalla prossima settimana. L’obbiettivo è ridurre il caro spesa almeno fino alla fine dell’anno
Dal 1° ottobre al 31 dicembre un’ampia varietà di catene di supermercati e negozi di alimentari offriranno sconti fino al 10% su una vasta gamma di beni di consumo con l’obbiettivo di contribuire a ridurre l’impatto dell’inflazione sulle spese quotidiane delle famiglie. Questa iniziativa è stata promossa dal Ministero delle Imprese guidato da Adolfo Urso come parte di un “trimestre anti-inflazione”.
Più di trenta aziende, tra cui noti nomi come Esselunga, Conad, Carrefour, Coop, Pam, Lidl e molti altri, hanno già aderito all’iniziativa insieme alla rappresentanza dei coltivatori, Coldiretti. Inoltre, centinaia di migliaia di piccoli negozi alimentari, farmacie, e parafarmacie parteciperanno all’iniziativa, contribuendo a fornire un sollievo finanziario alle famiglie italiane. Le aziende produttrici di beni alimentari, tra cui Barilla, Lavazza, Mutti, Nestlè e Ferrero, si sono impegnate a mantenere bassi o congelati i prezzi di listino, tenendo conto delle loro strategie commerciali e dei costi di produzione. Sebbene non sia previsto un protocollo specifico per l’industria, questo impegno è fondamentale per garantire che gli sconti siano significativi per i consumatori.
Gli sconti saranno applicati su una vasta gamma di prodotti di largo consumo, tra cui carne, pasta, uova, zucchero, latte, riso, sale, cereali, farina, saponi, detergenti, pannolini e farmaci. Tuttavia sui prodotti freschi come frutta e verdura, i prezzi potrebbero variare a causa della volatilità dei prezzi dovuta al cambiamento climatico e dal costo della benzina che incide sui trasporti dei beni in questione. Le associazioni dei consumatori hanno accolto con favore l’iniziativa, sebbene alcune abbiano espresso preoccupazioni sulle possibili limitazioni lamentandosi di essere state escluse dalle consultazioni. Il meccanismo degli sconti è quello classico che avviene ogni giorno nei nostri supermercati. Ogni singolo punto vendita potrà applicare degli sconti fino al 10% sui prodotti oppure mantenere fermi i prezzi nonostante la crescita dell’inflazione.
Tutte le iniziative saranno comunicate tramite i canonici mezzi pubblicitari dei supermercati mentre dopo l’ufficializzazione dell’iniziativa e dell’elenco degli aderenti alla stessa verrà realizzata una pubblicità progresso per informare la popolazione della misura e del suo contenuto. Ad ogni modo l’iniziativa rappresenta un tentativo concreto di mitigare l’impatto dell’inflazione sulle famiglie italiane, con previsioni di risparmi fino a 100 euro per famiglia solo sulla spesa alimentare. La firma ufficiale dell’intesa è prevista per il 28 settembre, con la partecipazione della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e dei rappresentanti di artigiani, cooperative, coltivatori, commercianti e distributori. L’elenco completo delle aziende aderenti sarà reso pubblico sul sito web del Ministero delle Imprese.