Invasi da acqua e fango, Roma in tilt: gente senz’acqua [VIDEO]

Si rompe un grosso tubo nella parte ovest della città in un quartiere molto conosciuto, da molte ore le persone per strada furiose

Ore e ore di tragedia vera. All’improvviso, poco dopo le cinque del pomeriggio è scoppiato l’inferno nella capitale, in una delle zone più popolare. Una grossa tubatura d’acqua è andata in frantumi ed è scoppiato il panico, con un vero e proprio fiume artificiale che si è formato portando con sé litri e litri di acqua e fango. Nel giro di pochissimi minuti le strade a Monteverde, uno dei quartieri più popolati di Roma è andato letteralmente nel panico.

La sorpresa
Un tubo si è rotto e a Roma è scoppiato il panico (Facebook Notizie.com)

Un’onda di acqua e fango che ha sommerso strade e tantissime macchine. Si è rotta una “conduttura dell’acqua” lungo la circonvallazione Gianicolense, all’altezza di via San Girolamo Emiliani, una delle strade più percorse di Roma per tutto il giorno, tanto è vero che tante persone che tornavano dal lavoro sono rimaste bloccate per diverse ore, nervose e stanche per quello che stavano passando e per quello che era successo. Sono intervenuti i vigili del fuoco, gli operatori di Acea e anche mezzi di soccorso. Un inferno.

Deviati autobus e traffico nel caos. La gente è rimasta senza acqua per ore

Il panico
Acqua e fango in giro per la città e la gente è rimasta senza acqua per ore e ore (Facebook Notizie.com)

Sul posto sono arrivati polizia locale e forze dell’ordine perché le persone hanno perso la pazienza con più di qualcuno che ha deciso di lasciare la macchina in mezzo alla strada perché non si camminava più. E a tarda notte ancora migliaia e migliaia di persone ancora non avevano l’acqua a casa. Una situazione pesante e pericolosa, anche e soprattutto dal punto di vista sociale.

Il presidente del municipio XII, Elio Tomassetti in un video su Facebook ha spiegato la situazione: “L’ingente perdita di acqua ha comportato un abbassamento di pressione sul quadrante San CamilloGianicolense, con conseguente mancanza di acqua nelle case. Siamo sul posto con Acea per individuare l’origine e risolvere quanto prima la questione”.

 

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