Serie A, da pochi istanti è terminato l’incontro tra Lecce e Genoa, seconda gara valida per la quinta giornata di campionato. Scopriamo insieme quello che è accaduto allo stadio ‘Via del Mare’
Una partenza sprint da parte dei padroni di casa che non hanno alcuna intenzione di smettere di stupire. Anche se la prima e vera occasione da gol arriva solamente al minuto numero 22. Ad opera del “nuovo” bomber della squadra, Krstovic: bel cross di Gallo per il centravanti serbo che colpisce il pallone di testa ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Il match non intende assolutamente sbloccarsi. La sfera, di varcare la linea della porta, non ne vuole affatto sapere.
Anche se l’azione chiave arriva al minuto 36′ quando Martin, già ammonito, atterra Almqvist in maniera non regolamentare: per Rapuano non ci sono dubbi e lo manda anzitempo negli spogliatoi. Genoa in 10. Dal calcio di punizione seguente ancora una occasione, sempre di testa, per Krstovic che manda il pallone sull’esterno della rete sul primo palo. Non succede più nulla e le due squadre vanno negli spogliatoi, con un Lecce in superiorità numerica, ma che non è riuscito a concretizzare le occasioni per andare in vantaggio.
Nella ripresa Gilardino toglie l’altro ammonito De Winter, al suo posto Vasquez. I giallorossi vogliono chiudere la pratica e ci provano con Almqvist con una buona conclusione al volo di mancino, ma il pallone va sul fondo (anche se c’è stata una deviazione netta di un difensore rossoblù). Si fanno vedere timidamente anche i rossoblù con Badelj, ma il tiro viene bloccato in due tempi. Krstovic e ancora Alqmvist (in almeno due occasioni) provano a fare del male, ma senza risultati.
Quando tutto sembrava andare per il pareggio, arriva la zampata vincente di Oudin che porta in vantaggio i suoi: deviazione decisiva di Frendrup che beffa Martinez per l’1-0. Finisce qui dopo sei minuti di recupero: i salentini vincono e volano al secondo posto in classifica. Mai, nella loro storia centenaria, la squadra si era piazzata così in alto in classifica nella massima serie.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Touba, Gallo (60′ Dorgu); Rafia (60′ Oudin), Ramadani, Kaba (79′ Sansone); Almqvist, Krstovic (87′ Blin), Strefezza (80′ Piccoli).
GENOA (4-4-2): Martinez; De Winter (46′ Vasquez), Bani, Dragusin, Martin; Sabelli (90′ Malinovskyi), Strootman (90′ Puscas), Badelj (76′ Hefti), Frendrup; Gudmundsson, Retegui (76′ Ekuban).
MARCATORI: 83′ Oudin (L)
AMMONITI: Almqvist (L), De Winter, Martin x2 (G)
ESPULSO: Martin (G)
RECUPERO: 1′ p.t, 6′ s.t
ARBITRO: Rapuano