La Juventus di Max Allegri affronta in trasferta il Sassuolo di mister Dionisi, nella sfida valida per la quinta giornata di campionato. Chance sprecata per rispondere al Milan di Pioli, a causa di un Sassuolo frizzante, che porta a casa i tre punti
Una Juventus propositiva e viva nella prima frazione di gioco, viene bruscamente oscurata da una ripresa a dir poco opaca, in cui il Sassuolo affossa definitivamente gli uomini di Allegri. Se nel primo tempo Dionisi sembra portare rispetto alla vecchia signora, spesso pericolosa, nel secondo i neroverdi si permettono di giocarsela da pari a pari, con linea difensiva alta e tanti uomini a partecipare in fase di impostazione offensiva. Laurienté e Berardi stregano letteralemente la linea difensiva piemontese, con scambi, qualità e intensità. L’autogol finale, è soltanto l’ennesimo episodio di una scarsa capacità di impostare dal basso per i bianconeri, che nel nel corso della partita hanno regalato innumerevoli occasioni, proprio a causa di poca lucidità ed errori grossolani, tanto in difesa, quanto a centrocampo. Unica nota positiva, il solito e indiscutibile Federico Chiesa, costantemente in partita, con voglia e qualità.
Delusione amara per i bianconeri… festa totale per i neroverdi. Prima sconfitta per i ragazzi di Mister Allegri, che costruiscono nel primo tempo e scompaiono nel secondo. Dionisi può dirsi soddisfatto per una prestazione in crescendo della propria formazione, che nella seconda frazione di gioco ha affrontato la Juventus senza timore, con la linea difensiva alta e con una considerevole quantità di uomini in fase offensiva
90’+4 | #SassuoloJuve 4⃣-2⃣
GOOOOOOOOOOOL! Autogol di Gatti!#ForzaSasol 🖤💚
— U.S. Sassuolo (@SassuoloUS) September 23, 2023
Szczęsny batte veloce da posizione defilata per non perdere tempo, Gatti riceve e di prima tenta di tornare dall’estremo difensore bianconero, che, però non era ancora tra i pali. Autorete clamorosa e si chiudono i giochi al Mapei Stadium
90’+4 | #SassuoloJuve 4⃣-2⃣
GOOOOOOOOOOOL! Autogol di Gatti!#ForzaSasol 🖤💚
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Il Sassuolo esce con rapidità e qualità. Defrel riceve, libera il destro e stampa il pallone sulla traversa
Il numero 7 tenta il tutto per tutto da posizione proibitiva, ma Cragno si fa trovare pronto
Il direttore di gara assegna sei giri di orologio per le speranze bianconere
Fuori Pinamonti, Bajrami e Laurienté per far posto a Castillejo, Defrel e Pedersen
Serve qualità davanti per tentare il pareggio. Fuori Locatelli, dentro Arkadius Milik
Terzo vantaggio temporaneo per il Sassuolo. L’estremo difensore bianconero respinge goffamente una conclusione violenta e Pinamonti si fa trovare nel posto giusto al momento giusto. Laurienté risulta nuovamente decisivo per la manovra del Sassuolo: è lui che si è liberato con qualità e ha scoccato il tiro smanacciato malamente da Szczesny. Il centravanti azzurro viene anche ammonito per essersi tolto la maglia durante l’esultanza
82′ | #SassuoloJuve 3⃣-2⃣
⚽️ ANDREAAAAAAAAAAAAAAA PINAMONTIIIIIIIIIIIIIII!#ForzaSasol 🖤💚 pic.twitter.com/S0yqkgKL8I
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Federico Chiesa decide nuovamente e toglie ogni minimo dubbio: è lui la star bianconera. Pescato in libertà, il fenomeno toscano conclude con decisione e batte Cragno. Da evidenziare come, subito dopo il gol, Chiesa sia corso immediatamente ad abbracciare Dusan Vlahovic, ancora nervoso per la sostituzione a suo danno
78′ | CHIESAAAAAA, CHIESAAAAA, CHIESAAAA!
Pareggia Fede! #SassuoloJuve [2-2] pic.twitter.com/poPUleIvVx
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Prestazione controversa per il centravanti bianconero, che riceve poco e sfrutta di meno. Al suo posto, Moise Kean
I neroverdi giocano senza timore, da pari contro una Juventus disorientata. Tanti giocatori in fase offensiva e linea alta per i ragazzi di Dionisi
Serve di nuovo Federico Chiesa per illuminare la manovra bianconera. L’esterno serve Dusan Vlahovic in profondità (probabilmente in off side) e il serbo strozza con il suo mancino
Domenico Berardi si rivela una spina nel fianco per la difesa bianconera. Apertura semplicemente da applausi del numero 10, che pesca Laurienté tutto solo davanti a Szczesny. Il francese spedisce in orbita e la Juventus si salva
Ennesimo errore in uscita dei bianconeri, che permettono al Sassuolo di rendersi nuovamente pericoloso. I bianconeri tornano con aggressività ma Bejrami riesce ugualmente a scoccare la conclusione, alta sopra la traversa
Bremer rischia di farsi davvero male a causa di un impatto con Domenico Berardi, che alza i tacchetti e rischia il rosso sul controllo del VAR
Chiesa tenta di sfruttare l’assenza del coccodrillo sotto la barriera e scocca una conclusione rasoterra, di poco fuori
Incursione di qualità e intensità per Federico Chiesa, che supera due avversari e viene atterato al limite da Boloca
Fuori Viti per Ruan Tressoldi
Fuori Miretti e Kostic, dentro Fagioli e Iling Jr
La Juventus raccoglie poco dalle numerose occasioni create, il Sassuolo, al contrarrio capitalizza il possibile, rientrando negli spogliatoi in vantaggio. Allegri prepare dei cambi per tentare di raddrizzare il match. Per ora, le criticità sembrano riguardare in particolare il centrocampo bianconero, spesso in affanno e poco lucido in fase di costruzione
INTERVALLO | #SassuoloJuve 2⃣-1⃣
Vantaggio momentaneo con le reti di Laurientè e Berardi 💪#ForzaSasol 🖤💚 pic.twitter.com/8kGYmSLuEN
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Concessi 180 secondi per le speranze bianconere di tornare negli spogliatoi, perlomeno in pareggio
Altro errore in fase di costruzione bianconera, il Sassuolo aggredisce alto, serve il suo numero 10 e il mancino educato dal limite dell’area non perdona. Sassuolo ancora in vantaggio
41′ | #SassuoloJuve 2⃣-1⃣
⚽️ DOMENICOOOOOOOOOOOOO BERARDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!#ForzaSasol 🖤💚 pic.twitter.com/T4xxG9zyQI
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Kostic cerca disperatamente il proprio centravanti, che riesce a colpire sul servizio in area del numero 11. Colpo di testa cadendo all’indietro e palla sopra la traversa. La partita adesso è viva e divertente
I neroverdi costruiscono quando la Juventus risulta statica dietro. Colpo di testa violento su corner e Szczesny è costretto al riscatto dopo la papera del vantaggio temporaneo del Sassuolo
Rapida uscita del Sassuolo su un doppio errore in fase di rifinitura bianconera. Laurienté conduce fin dentro l’area e serve Berardi sul lato. Il numero 10 tenta una timida conclusione sul primo palo. Stavolta l’estremo difenore della Juve non si fa trovare impreparato
I bianconeri ripartono con lucidità e quantità. Dopo un paio di rimpalli in area di rigore, Manuel Locatelli tenta dal limite, ma una deviazione evita il vantaggio juventino
E’ il solito Federico Chiesa ad innescare la manovra bianconera. Il numero 7 pennella il cross nell’area piccola e Vina, per evitare l’intervento a botta sicura di Mckennie, è sostanzialmente costretto all’autogol
21′ | PAREGGIO ⚪️⚫️
Sul cross di Chiesa, Vina batte il suo portiere per anticipare Wes! #SassuoloJuve [1-1] pic.twitter.com/Q9n08vL3XG
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La Juventus sembra aver perso lucidità, in particolare a centrocampo, dove pare mancare qualità nel palleggio. Il Sassuolo sfrutta e si rende ancora pericoloso
La responsabilità è evidentemente di un goffo intervento di Szczesny, ma la conclusione scoccata da Laurienté è comunque insidiosa e dotata di un effetto imprevedibile. Da posizione proibitiva, il francese schiaffeggia il pallone e porta il Sassuolo in vantaggio. La Juventus ha dominato e ci si aspetta una reazione immediata
12′ | #SassuoloJuve 1⃣-0⃣
⚽️ ARMAAAAAAAAAAAAAAAAAND LAURIENTEEEEEEEEEEEEEEE!!!#ForzaSasol 🖤💚 pic.twitter.com/vBL7lzUu0G
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Ancora Andrien Rabiot scarica verso la porta. Il centrocampista francese beneficia di un velo di Manuel Locatelli al limite dell’area e spara sul fondo a pochi centimetri dalla porta
L’asse Chiesa-Vlahovic inizia subito a spaventare la linea difensiva del Sassuolo. L’esterno in numero 7 libera con agilità il cross millimetrico sul secondo palo per il proprio centravanti, che perde un ghiotto appuntamento con la sfera
Rimessa con le mani chilometrica e Danilo si trova in possesso del pallone in area. Tenta la conclusione ma la palla è alta. La Juventus è viva, propone e vuole i tre punti
Calcio piazzato da posizione defilata battuto da Federico Chiesa, che pesca la testa di Adrien Rabiot. Il francese non riesce a spizzare per impegnare l’estremo difensore neroverde
Sono gli ospiti a toccare il primo pallone della partita
SASSUOLO (4-2-3-1): Cragno; Toljan, Erlic, Ruan Tressoldi, Vina; Boloca, Matheus Henrique; Berardi, Bajrami, Laurienté; Pinamonti. All. Dionisi
A disposizione di mister Alessio Dionisi:
Pegolo, Theiner, Missori, Pedersen, Racic, Mulattieri, Ferrari, Obiang, Ceide, Castillejo, Viti, Volpato, Thorstvedt, Defrel.#SassuoloJuve #ForzaSasol 🖤💚 https://t.co/LXuT0yVcOz
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JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Chiesa. All. Allegri
Scendiamo in campo così ⚪️⚫️#SassuoloJuve pic.twitter.com/RhUcKFkBVw
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