Un vero e proprio dramma quello che si è verificato in città, il cadavere di un uomo è stato trovato appeso ad un guardrail: avviate le prime indagini
Sono a dir poco scioccanti le notizie che arrivano direttamente dalla città di Trieste. Ovvero quelle che riguardano il ritrovamento di un cadavere, quello di un uomo, appeso al guardrail della Gvt. Precisamente a cento metri prima dell’uscita di Valmaura, in direzione Muggia. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che sia stato trovato bendato e con i piedi legati. Ad accorgersi della sua presenza alcuni automobilisti che hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri, il pm ed il medico legale.
Non solo: a quanto pare sono stati rinvenuti anche dei segni di percosse. Due operai dell’Anas, successivamente, si sono avvicinati ed hanno visto la drammatica scena. Presentava dei traumi su diverse parti del corpo. Oltre alla saponificazione sulla bocca, segno del fatto che il cadavere si trovasse lì da un paio di giorni. Solamente l’autopsia potrà dire con certezza per quanti.
Appeso per il collo, a quanto pare con una corda, e con i piedi legati con un nastro. Secondo le ultime informazioni pare che si tratti di un uomo tra i 45 e 50 anni. Esclusa l’ipotesi che si tratti di una persona di colore. Resta da capire, però, se si trattava di un italiano oppure di uno straniero. Ha riportato evidenti segni di tortura alla testa, in particolar modo bruciature a forma circolare. Oltre a dei tagli (molto probabilmente procurati per effetto delle bastonate ricevute).
Indosso aveva una maglietta nera, una camicia e dei pantaloni color kaki. Sul luogo del ritrovamento sono arrivati i mezzi di soccorso. Altrimenti non è nemmeno da escludere l’ipotesi che il corpo possa essere lasciato lungo l’arteria stradale nel cuore della notte. Solamente nelle prossime ore potranno arrivare delle informazioni in più direttamente dalla città, sconvolta per quanto accaduto. Nel frattempo i carabinieri hanno avviato le prime indagini del caso.