Tra le cause della rivoluzione il mancato accesso diretto alle prossime Olimpiadi e i rapporti tesi con la star azzurra Paola Egonu: per la panchina c’è in pole un suggestivo ritorno
Un momento complicato per l’Italvolley. Questioni dentro e fuori dal campo, per la Nazionale femminile ci si prepara a una vera e propria rivoluzione. Non è andato giù il mancato accesso diretto alle Olimpiadi di Parigi 2024. Non solo: ha avuto un peso enorme anche il caso Paolo Egonu. Le ultime vicende hanno confermato la rottura definitiva tra il ct Davide Mazzanti e la campionessa azzurra.
Proprio per questo motivo il presidente federale Giuseppe Manfredi avrebbe deciso di esonerare il coach, messo in discussione sotto tutti i punti di vista: quello tecnico e pure quello dei rapporti con lo spogliatoio. Sarebbe soltanto questione di tempo per l’addio, anzi la Federazione avrebbe già scelto il nome del suo sostituto, una figura considerata in grado di riportare la serenità con la stessa Paola Egonu, Cristina Chirichella e Monica Di Gennaro. Chi? Julio Velasco, dirigente sportivo e allenatore argentino di pallavolo.
Per lui si tratterebbe naturalmente di un ritorno: proprio la sua consacrazione venne registrata come ct della nazionale italiana nel 1989 (fino al 1996 alla guida della selezione maschile). Tre campionati d’Europa e due campionati del mondo prima di passare alla Nazionale femminile (1997-1998). Ha girato il mondo, esperienza infinita, la sua: dal 2001 al 2019 ha guidato Repubblica Ceca, Piacenza, Modena, Gabeca, Spagna, Iran, Argentina e Modena. Adesso per lui si prospetta il probabile ritorno con l’Italia femminile. Ha un duplice obiettivo: centrare risultati ambiziosi e riportare tranquillità all’interno del gruppo delle Azzurre.