Morte Giorgio Napolitano, minuto di raccoglimento non rispettato: arriva la multa per almeno cinque club di Serie A
Tra venerdì 22 e domenica 24 settembre su tutti i campi di calcio (dalla Serie A fino ad arrivare ai dilettanti) è stato effettuato un minuto di raccoglimento in memoria di Giorgio Napolitano. L’ex presidente della Repubblica italiana scomparso all’età di 98 anni proprio nella serata di venerdì, poco prima delle ore 20. Una decisione presa, ovviamente, dalla Lega di Serie A per ricordare colui che ha avuto (primo nella storia) due mandati per rappresentare il nostro Paese.
Un giusto omaggio per un grande rappresentante politico. Anche se, a quanto pare, non tutti lo hanno rispettato. Di questo se ne è accorto non solamente il Giudice Sportivo, ma tutti coloro che erano presenti negli impianti sportivi e da casa. Invece del religioso silenzio, c’è chi ha avuto la brillante idea di fischiare, di urlare e di fare casino. Tutt’altro che omaggiarlo per 60 secondi. Proprio negli ultimi minuti è arrivata la nota ufficiale delle sanzioni che hanno colpito ben cinque club del massimo torneo italiano.
Per un minuto avrebbero dovuto portare rispetto. Ed invece no. Non tutti, ovviamente. Anche se buona parte di tifosi dell’Empoli, della Fiorentina, dell’Hellas Verona, della Lazio e dell’Udinese non lo hanno omaggiato. A rimetterci, però, sono i club in questione che sono stati pesantemente sanzionati. Questo è quanto ha deciso il Giudice Sportivo della Serie A, Gerardo Mastrandrea. Tutte le squadre nominate in precedenza dovranno pagare una multa dal valore di 5.000 euro.
Il motivo è fin troppo ovvio: “per il mancato rispetto da parte dei rispettivi tifosi del minuto di silenzio disposto dalla Figc in omaggio all’ex presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano“. Non è finita qui visto che altre società sono state sanzionate. Anche se per altri motivi: si tratta di Lecce, Milan e Salernitana. Per lancio di oggetti. I salentini dovranno pagare 4.000 euro, mentre i rossoneri ed i granata 1.500 euro.